È un’importante donazione per un ospedale già riconosciuto dall’Unicef come Amico del bambino. I Lions Clubs Montalcino La Fortezza, Chianciano Terme, Chiusi, Montalcino Valli d’Arbia e d’Orcia, Valdichiana I Chiari, il Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano e il Soroptimist Club di Chianciano Montepulciano, nell’àmbito del progetto nazionale “Culliamoli2020”, hanno consegnato 12 culle neonatali per il reparto di Pediatria degli Ospedali Riuniti della Valdichiana senese.
“Ringrazio tutte le associazioni per il grande cuore che hanno dimostrato anche in questa occasione come tante altre volte – ha commentato Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est -, finalmente si può parlare anche simbolicamente di rinascita dopo un periodo intenso e sofferto per tutti. È una donazione rilevante che dimostra l’importanza di un tessuto vitale nei nostri territori”. “Siamo grati per l’attenzione che queste importanti associazioni del territorio hanno dedicato alla sicurezza del percorso nascita - ha spiegato Flavio Civitelli, direttore del dipartimento Materno infantile dell’Asl Toscana sud est -. Le culle per il cosleeping, che consentono un prolungamento del letto della madre, garantiscono più facilità per i contatti pelle a pelle con il neonato, riducono i rischi di cadute, garantiscono confort, qualità e sicurezza della degenza. Rappresenta un ulteriore elemento di valorizzazione per un ospedale riconosciuto dall’Unicef come amico del bambino, perché favorisce il contatto con la mamma, l’allattamento al seno, le cure amiche”.
“Desidero esprimere la mia grande soddisfazione per l’attenzione particolare che associazioni così importanti hanno riservato alla nostra realtà – osserva Marco Cencini, direttore Uoc Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Nottola -. L’aver individuato l’ospedale di Nottola, e il percorso nascita in particolare, per un investimento così grande su un tema strategico di rilevanza internazionale, deve essere motivo di orgoglio per tutti i cittadini del nostro territorio. La generosità dei club ci consentirà di fornire una migliore risposta in termini di salute e benessere di mamme e bambini, in coerenza con le linee guida di un ospedale amico del bambino”.