Da domani, per 9 giorni, Montalcino sarà zona rossa. La decisione stavolta non arriva dal Governo ma dalla Regione Toscana, che a seguito di una riunione con i sindaci dei territori coinvolti ha disposto la zona rossa a Siena e Pistoia (il resto della Toscana rimarrà per un’altra settimana arancione) per via dell’aumento del numero di contagi da Covid-19 registrati sul territorio e della presenza di varianti che sono ormai presenti anche nel senese (in particolare in centri come Monteroni d’Arbia e Sovicille).
Da domani fino a domenica 7 marzo quindi non ci si potrà spostare neanche all’interno del proprio comune, salvo per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità (come l’acquisto di beni necessari). Consentito il rientro al proprio domicilio, residenza o abitazione, così come lo spostamento per andare a scuola per gli studenti di infanzia, elementari e prima media. Scuole chiuse e didattica a distanza per seconda e terza media e le superiori, che a Montalcino sono già in Dad dal 24 febbraio.
Non cambia nulla per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, che continueranno a servire a domicilio e, fino alle 22, anche da asporto. Sospese tutte le attività commerciali fatta eccezione per quelle alimentari e di prima necessità (farmacie, alimentari, tabacchi, edicole, lavanderie, parrucchieri, profumerie, ottica, ferramenta, carburante…) e sospesi pure i mercati tranne le attività di vendita di generi alimentari. L’attività motoria è consentita solo in prossimità dell’abitazione, rispettando la distanza di un metro e indossando la mascherina. Lo sport è consentito all’aperto e in forma individuale. Sospesa l’attività dilettantistica di base, di scuole e attività formative degli sport di contatto, nonché eventi e competizioni sportive, se non riconosciute di interesse nazionale da Coni e Cip.