Sabato il Presidente della Giunta regionale Eugenio Giani ha annunciato tempi e modalità della nuova campagna di vaccinazione che scatterà il 14 febbraio. A integrazione di quanto è stato comunicato comunicato (https://www.toscana-notizie.it/-/covid-19-al-via-per-san-valentino-il-nuovo-vaccino-astrazeneca), ecco la geografia delle sedi vaccinali nell’Azienda Usl Toscana Sud est.
Dove verranno somministrati i vaccini. Le sedi dove verrà somministrato il vaccino saranno di tre dimensioni: maxi, meso e mini. Le quantità indicate sono la potenzialità massima. Quella effettiva sarà ovviamente condizionata dalle reali disponibilità. Le sedi “maxi” potranno somministrare fino a 800 vaccini Astra Zeneca al giorno e potranno lavorare 7 giorni su 7 con 10 postazioni con altrettanti infermieri o assistenti sanitari, tre medici, tre amministrativi, cinque operatori sociosanitari. Per la provincia di Grosseto la sede sarà il cinema Multisala e per quella di Siena il PalaGiannelli in viale Sclavo. Le sedi “meso”, una per ogni ex zona distretto potranno fare fino a 400 vaccinazioni Astra Zeneca al giorno e potranno avere 5 postazioni con altrettanti infermieri o assistenti sanitari, 2 medici, 2 amministrativi. A seconda del numero di dosi disponibili, verranno attivati nelle singole strutture uno o più moduli contemporaneamente. Nella provincia di Grosseto: Distretto Barbanella a Grosseto, ristorante Attimi ad Albinia, Fonderia Sala comunale di Follonica, discoteca Kronos di Castel del Piano. Per Siena: palazzetto del Bernino a Poggibonsi, palestra scuola elementare di Abbadia San Salvatore, sala polivalente Ex Macelli di Montepulciano, discoteca Papillon di Monteroni d’Arbia. Le sedi “mini” potranno somministrare fino a 100 vaccini Pfizer al giorno. Saranno 99 in altrettanti comuni e le sedi saranno quelle dei punti prelievo. Avranno due postazioni infermieristiche, un medico e un amministrativo.
Vaccinazione domiciliare con vaccino Pfizer o Moderna per gli ultra 80enni. Gli ultra80enni non dovranno fare nulla se non attendere la telefonata del loro medico di medicina generale e dare il consenso alla vaccinazione. Questa sarà l’unica modalità con la quale potranno vaccinarsi. Ogni medico di medicina generale ha a disposizione una piattaforma che gli consente di “vedere” tutti i suoi assistiti con età superiore a 80 anni. Qui prenota il suo assistito su un’agenda che riporta una data certa e il numero di dosi di 6 o multiplo se Pfizer o 11 o multiplo se Moderna. Quando l’agenda sarà completa, scatterà automaticamente la richiesta alla farmacia ospedaliera che da quel momento scongela la fiala corrispondente all’agenda e la invia alla farmacia territoriale dove il medico la ritirerà insieme al solvente e alle siringhe. Le vaccinazioni potranno essere eseguite nell’ambulatorio del medico oppure a domicilio dell’anziano qualora il medico stesso ne ravveda la necessità.