“Tutti gli ospiti della nostra rsa sono stati registrati per la prenotazione del vaccino e lo stesso vale anche per quasi tutti i nostri operatori. La percentuale è vicina al 100%. Al momento la nostra struttura conta 47 ospiti e il nostro personale è di 40 persone”. Così alla Montalcinonews Erattaniyil Joseph Shamol, direttrice della struttura, numeri che dimostrano come Montalcino ha un orientamento (comunque non vincolante) favorevole alla vaccinazione. Un trend che è anche della Toscana visto che non si arresta la crescita riguardo alle prenotazioni per il vaccino anti Covid registrate sul portale regionale, da parte di operatori sanitari, dipendenti e ospiti delle rsa e delle case di cura private accreditate. Nelle ultime 24 ore le prenotazioni sono quasi raddoppiate, passando dalle 38.531 unità di ieri alle 76.550 di oggi (64.042 riguardano operatori sanitari e 12.508 ospiti di rsa e di case di cura private accreditate). Numeri che dimostrano come la risposta sia stata al momento molto importante se si considera che tra operatori sanitari e ospiti delle rsa si stima che siano oltre 120.000 le persone che in Toscana potrebbero essere vaccinate. Gli interessati, che rientrano nelle categorie individuate dal Governo per la “Fase 1 dell’immunizzazione”, hanno ancora tempo fino alle ore 12 di domani (venerdì 18 dicembre) per esprimere il proprio orientamento, non vincolante, attraverso il portale regionale “Prenota vaccino”. La vaccinazione non è obbligatoria, ma volontaria. Chi non si prenoterà potrà fare il vaccino solo nelle fasi successive, che coinvolgeranno le altre fasce di popolazione. Il portale, attivato due giorni fa dal settore sanità digitale dell’assessorato alla sanità di Regione Toscana ha sommato oltre 36.000 operatori collegati nella prima ora di messa online, con più di 600 richieste al minuto, e fino alle ore 13 di oggi ha appunto sommato quasi 77.000 prenotazioni. “Davvero un risultato straordinario, per niente scontato, che mette in tutta evidenza quanto sia stata compresa la portata storica di una campagna di vaccinazione senza precedenti nella lotta contro un virus insidioso come è il Covid - ha commentato l’assessora al sociale, Serena Spinelli -. La vaccinazione è al momento l’unico strumento che può essere messo in campo a protezione soprattutto delle persone più fragili, come sono i nostri anziani ospiti delle residenze sanitarie assistite. Siamo sinceramente grati verso tutti coloro che sono impegnati in prima linea in una battaglia collettiva, finalizzata alla tutela della salute di ciascuno di noi, il bene più prezioso che abbiamo. Non possiamo che ringraziare quanti si prodigano, a vario titolo, su questo fronte e sempre con ammirevole spirito di servizio e indiscussa generosità”.
Siena è terza tra le 10 province della Toscana per percentuale di adesioni: Firenze (32,78%); Pisa (14,76%); Siena (9.02%); Arezzo (8,25%); Lucca (7,88%); Livorno (7,09%); Massa-Carrarra (5,89%); Prato (5,24%); Pistoia (4,77%); Grosseto (4,3%).