Fino al 24 novembre nelle scuole superiori toscane il ricorso alla didattica digitale dovrà essere pari al 75% delle attività (la soglia minima prevista dal Dpcm del Governo) e il restante 25% in presenza dovrà rivolgersi in prevalenza e dove possibile agli studenti delle prime, delle quinte e alle attività di laboratorio. A prevederlo è l’ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione Eugenio Giani. Cosa cambia per le scuole di Montalcino?
L’Istituto Professionale Agrario “Ricasoli” aveva già preso la decisione, in via cautelativa, di svolgere la Dad al 100% fino a questo sabato. Dalla settimana prossima si adeguerà all’ordinanza regionale, eventuali novità emergeranno dal consiglio di Istituto di stasera. Dal Liceo Linguistico “Lambruschini”, che conta una ottantina di iscritti complessivi, ci fanno sapere che l’attività in presenza sarà in gruppi di circa 20 studenti. Questa settimana in classe ci sarà la prima, la prossima è il turno della seconda e poi a seguire la terza e, nella quarta settimana, le classi quarta e quinta (che sommate insieme non raggiungono i 20 studenti). Chi non sarà in aula seguirà le lezioni a casa su “Meet”: al momento non si riscontrano complicazioni grazie anche al progetto di didattica digitale portato avanti ormai da anni che prevede, attraverso la scuola, l’acquisto a condizioni avvantaggiate dei tablet.