In un primo momento sembrava che il calcio dilettantistico si potesse uniformare ai professionisti, giocando a porte chiuse come avverrà in Serie A, Serie B e Serie C. Questa almeno pareva la linea della Lega Nazionale Dilettanti, che aveva ripreso il punto C del decreto del premier Conte firmato il 4 marzo che consentiva “l’attività dilettantistica e gli allenamenti, purchè svolti a porte chiuse e senza la presenza di pubblico”. Ieri sera, invece, il consiglio direttivo del Comitato Regionale della Toscana ha disposto “la sospensione di ogni attività sportiva di ciascun campionato e torneo relativo all’attività dilettante, giovanile e di base” fino al 15 marzo compreso. Per le squadre del nostro territorio significa stop alle prossime due partite. Il Torrenieri, in Prima Categoria, salterà quelle contro Chianciano in trasferta e Fonte Belverde in casa, mentre il Montalcino non disputerà gli incontri con Forcoli (fuori) e Altetico Piombino (al Soccorso Saloni). Se non ci saranno ulteriori aggiornamenti sul fronte Coronavirus, il campionato potrà riprendere dal 16 marzo ma a porte chiuse, fino al 3 aprile. La chiusura della stagione slitterà necessariamente, così come verranno posticipati playoff e playout. Il Montalcino ha sospeso tutte le attività del settore giovanile. Gli unici a non fermarsi sono i calciatori della prima squadra, con tutte le accortezze necessarie (sanificazione degli spogliatoi, porte chiuse, controlli dello staff medico…).
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024