Collocata da oltre 50 anni all’interno della Fattoria dei Barbi, storica azienda a Montalcino in Località Podernovi 170, e concepita come un salotto con uno splendido camino centrale, la Taverna dei Barbi riapre ufficialmente al pubblico per la nuova stagione in occasione di Benvenuto Brunello 2020 (21-24 febbraio) sotto la direzione creativa di Maurizio Ianniciello, chef dall’esperienza più che trentennale, allievo di grandi maestri come Angelo Paracucchi e Gualtiero Marchesi. L’offerta del ristorante si basa su varie proposte di menu, omaggio alla più antica tradizione toscana e montalcinese, con un particolare: non è la cucina contadina, ma la sua declinazione da villa padronale. “Le ricette che vengono proposte in ogni stagione dell’anno - dice Stefano Cinelli Colombini, proprietario della Fattoria dei Barbi - portano in tavola la tradizione dei piatti di casa nostra tramandati da generazioni e di cui abbiamo anche realizzato una pubblicazione ‘1899 Elina Colombini Una Gentildonna ai fornelli’, recuperando le ricette della nonna di mia madre. In Taverna proponiamo piatti gustosi e rari da trovare al ristorante, come il pan lavato, il coniglio in porchetta, la faraona al vinsanto e anche dolci come il caffè in forchetta o le mele coperte. Sono piatti fatti di sapori e profumi semplici e corredati di quell’atmosfera tipica dei buoni pranzi di famiglia. La cucina toscana non è solo carne alla brace e ribollita, è antica, complessa e fatta di tante realtà affascinanti e diverse. Qui ne viene offerta una particolare. In più il nostro chef Maurizio Ianniciello arricchisce il menu con qualche sua ‘creazione’ a partire solo da prodotti locali”. E poi la carta dei vini, con il Brunello di Montalcino disponibile dalla vendemmia 1980 alla 2015.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024