Non è una sorpresa, perché l’aspettativa per il nuovo Brunello 2015, giudicato a cinque stelle e come una delle migliori annate di sempre, è altissima, ma Benvenuto Brunello 2020 va verso il record di presenze. Gli accrediti per gli operatori sono praticamente esauriti in pochissimi giorni, centinaia di giornalisti nazionali e internazionali non mancheranno alla giornata dedicata alla stampa (21 febbraio), mentre sono ancora a disposizione i biglietti per i winelovers, che avranno tre giorni (22-23-24 febbraio) per degustare le nuove annate in uscita - il Brunello di Montalcino 2015, il Brunello Riserva 2014, il Rosso di Montalcino 2018, il Moscadello e il Sant’Antimo - nella suggestiva cornice del Complesso di Sant’Agostino.
C’è grande attesa anche di scoprire il programma ufficiale: dallo chef che curerà la cena di gala del venerdì ai premi Leccio d’Oro e i convegni organizzati al Teatro degli Astrusi, fino al nome top secret di chi poserà sul muro del Palazzo Comunale storico la formella celebrativa contenente le stelle assegnate all’ultima vendemmia. Un compito andato in passato a personalità del calibro di Sting, Alex Zanardi, Carlo Petrini, Sandro Chia, Oliviero Toscani, Roberto Cavalli, Salvatore Ferragamo, Oscar Farinetti e Emilio Giannelli, solo per citarne alcuni.