È tempo di Sagra del Tordo, manifestazione storica tra le più antiche in Toscana che nel prossimo weekend (26-27 ottobre) fa tornare Montalcino indietro ai tempi del Medioevo. La spettacolare gara di tiro con l’arco dei quattro Quartieri storici, il corteo composto da 150 figuranti in costumi medievali, i balli del gruppo folcloristico Il Trescone e la degustazione di piatti tipici montalcinesi, accompagnati dai famosi vini di Montalcino, rendono unico un evento sentitissimo dalla popolazione locale.
“Siamo pronti, la settimana è entrata nel vivo e il Quartiere sta rispondendo alla grande - spiega il Governatore del Borghetto Jacopo Caporali - ci sarà bisogno di un’enorme quantità di forze perché gli stand richiedono un grosso impegno. Il meteo dovrebbe essere favorevole, bene così perché non essendo stata approvata la modifica del regolamento siamo tutt’oggi in balia degli eventi. In caso di pioggia ci ritroviamo a decidere in maniera estemporanea. Speriamo di poter risolvere a breve questa situazione”.
“Quello del tempo è un problema endemico della nostra Festa - gli fa eco il Presidente della Ruga, Giampaolo Pierangioli - entro fine anno bisogna sedersi a un tavolo per trovare una soluzione, per esempio una struttura che ci metta al riparo dagli agenti atmosferici. Eravamo l’unica sagra in Toscana, adesso di sagre ce ne sono ovunque. Il mondo va avanti e dobbiamo stare al passo coi tempi”. Per quanto riguarda il Quartiere “arriviamo da una vittoria che ci porta tranquillità e serenità - continua Pierangioli - noto una grossa partecipazione come non si vedeva da anni”.
“C’è sempre tanta emozione - sottolinea il Presidente del Pianello Samuele Cecchini - la tenacia e l’entusiasmo dei quartieranti è da ammirare. Abbiamo iniziato la settimana col laboratorio dei bambini, che hanno preparato le decorazioni della cena degli arcieri con entusiasmo e alta partecipazione. Continuiamo con le cene in sede con spensieratezza e allegria, grazie al fondamentale apporto delle donne in cucina che sono all’opera per rendere onore alla tradizione montalcinese. Gli arcieri si stanno allenando duramente per affrontare con determinazione la gara e riuscire nell’impresa di far sventolare le bandiere biancoblu”.
L’organizzazione della Sagra, viste anche le rigorose norme igienico-sanitarie, è stata più che mai impegnativa. “È stato uno sforzo organizzativo immane, speriamo che tutto vada bene - afferma il Presidente del Quartiere Travaglio Giulio Cortonesi. - la cosa che mi auguro è che ci si possa divertire come sempre, perché come prima cosa è una festa, anzi è la Festa di Montalcino e dei montalcinesi”.