Dai porcini fritti o grigliati e il “tordo finto” (involtino che ricorda per forma e sapore il tordo) nel Borghetto agli gnocchi al sugo e il girarrosto di quaglie nel Pianello, dai pinci al ragù e le caldarroste nella Ruga alle pappardelle al sugo di lepre, il lampredotto e la trippa gialla nel Travaglio. Solo sono alcune delle prelibatezze che si potranno assaggiare nelle botteghe dei quattro Quartieri di Montalcino, allestite nei Giardini dell’Impero, sotto la Fortezza, nei due giorni della Sagra del Tordo. Un momento per riscoprire i profumi e i sapori della tradizione culinaria locale. Il tutto innaffiato da Brunello, Rosso e Moscadello di Montalcino.
Borghetto, Ruga e Travaglio hanno inoltre allestito dei ristoranti nelle loro sedi. Il menù è fisso, il costo è di 25 euro.