Molise e Piemonte in testa con tre riconoscimenti, seguite dall’Abruzzo (2) e da Toscana, Sardegna, Marche e Puglia (1). Sono i verdetti del prestigioso concorso internazionale del miele “Roberto Franci”, svelati in occasione della “Settimana del Miele” di Montalcino. Quest’anno, a differenza delle edizioni passate, non è stato incoronato il miglior miele in assoluto, ma solo le sezioni che premiano le singole tipologie. Nella categoria mieli primaverili primo posto per il miele di erica dell’azienda agricola La Bresca di Verani Giada (Pisa). Tra i mieli estivi vince il miele di corbezzolo prodotto da Antica Apicoltura Gallurese (Padru, Sassari), seguito dal miele di girasole di L’Ape e l’Arnia di Iacovanelli Giulio (Recanati, Macerata) e dal miele di rododendro di Miemole di Lambiase Rosa (Bobbio Pellice, Torino). Il miglior miele di acacia arriva da Penne (Pescara) e lo produce Apicoltura Colle Salera. Al secondo posto l’Apicoltura Canavesana di Deborah Caserio (Mercenasco, Torino). L’Ape e l’Arnia di Iacovanelli Giulio vince anche il premio per il miglior miele di sulla (prodotto a Campobasso) e il miglior miele di agrumi (prodotto invece a Ginosa, Taranto). Nella categoria mieli di coriandolo primo posto per Apicoltura Luca Finocchio (Rotello, Campobasso) e secondo posto per Apicoltura Colle Salera (Castelnuovo della Daunia, Foggia), che ottiene pure il premio per il miglior millefiori (produzione a Cansano, L’Aquila). Infine, il primo classificato nella categoria miele di castagno è Apicoltura Canavesana di Deborah Caserio (Strambinello, Torino).
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024