Manca poco più di un mese alla terza edizione (con la domanda di ammissione da inoltrare entro il 15 giugno) della Summer School - Alta Scuola del Sangovese, “Sanguis Jovis”, progetto della Fondazione Banfi che ha istituito il primo centro studi permanente sul popolare vitigno, quello più coltivato in Italia. Un’idea che mira a diffondere la cultura del Sangiovese espandendone i confini attraverso tre “pilastri”: ricerca scientifica, comunicazione e formazione. Quest’anno le lezioni, che analizzeranno e approfondiranno le diverse espressioni del terroir del Sangiovese in Toscana (il titolo è “I terroir del Sangiovese in Toscana - Conoscenza, Storytelling, Mercato”), sono in programma dal 15 al 19 luglio dalle ore 9 alle 18 presso la sede di Ocra e in alcune aziende vitivinicole partner (due a Montalcino e altrettante nel Chianti Classico e nella zona del Nobile di Montepulciano). Lunedì 15 luglio si parlerà de “I contenuti culturali del terroir del Sangiovese in Toscana”; martedì 16 luglio l’approfondimento su “Analisi dell’interazione del vitigno Sangiovese con i pedo climi della Val d’Orcia e Montalcino”; mercoledì 17 luglio, “Analisi dell’interazione del vitigno Sangiovese con i pedo climi del Chianti Classico”; giovedì 18 luglio “Analisi dell’interazione del vitigno Sangiovese con i pedo climi del Nobile di Montepulciano”; venerdì 19 luglio “Il terroir come asset di marketing”.
Come sempre ci saranno 20 posti a disposizione, 10 per gli “student” ovvero i neo-laureati da non più di 18 mesi e 10 per la categoria professional. Previste borse di studio, 14 per gli “student”, di cui una offerta dalla Montalcinonews. “Abbiamo abbondantemente superato le 50 domande in arrivo da tutta Italia, soprattutto dal Nord e poi Lazio e Campania - spiega il presidente della Fondazione Banfi, Rodolfo Maralli - contiamo di arrivare intorno alle 70. C’è un grande interesse soprattutto tra i neo-laureati, siamo convinti che uscirà fuori una classe valida: quest’anno i temi sono molto tecnici. Molte richieste sono arrivate anche per partecipare alle singole giornate, fino a un massimo di due, come uditori esterni”. Un’occasione soprattutto per le aziende e i loro dipendenti (il costo è di 150 euro a giornata). I partecipanti saranno comunque 21 perché il vincitore del premio di laurea dedicato a Rudy Buratti entrerà di diritto. Un’altra bella iniziativa di cui torneremo a parlare presto. E per il 2020, oltre alla Summer School è previsto il rientro della Winter School.
Ulteriori informazioni su fondazionebanfi.it