Michela Sampieri è una signora montalcinese non vedente. Ogni giorno si reca a Siena, dove lavora, con il suo bel cane guida, Wiviane, consegnatole grazie a una raccolta fondi di cinque Lions Club della zona. Michela viaggia col pullman, sia all’andata che al ritorno, con qualche difficoltà di spazio per Wiviane. Ma niente in confronto ai grattacapi che cominceranno dall’11 giugno. Con le scuole chiuse, infatti, la linea diretta Siena-Montalcino non passerà più da Porta Ovile ma da Massetana Romana. Così Michela sarà costretta a prendere l’autobus fino a Buonconvento, per poi cambiare mezzo fino a Montalcino. Un sali scendi che sarebbe tollerabile per chiunque, ma non per una persona non vedente. E, soprattutto, “la cosa che non sopporto è che questa situazione è stata creata per favorire chi l’handicap non ce l’ha”, sottolinea Sampieri, che ha esposto il problema più volte alla Tiemme, il gestore dei servizi di trasporto pubblico locale, che le ha comunicato l’impossibilità di trovare una soluzione. A quel punto non è rimasto che segnalare pubblicamente il caso. Nella speranza di risolvere un problema che va avanti da troppo tempo.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024