Per i residenti del Comune di Montalcino c’è tempo fino al 24 giugno (ore 12) per presentare domanda di assegnazione del Bonus Sociale Idrico Integrativo per l’anno 2019 (budget complessivo di circa 14.200 euro). La richiesta di agevolazione potrà essere presentata solo per le utenze domestico residenziali, ovvero utenze dirette o indirette (condominiali) a cui viene applicata la tariffa Domestico Residenziale.
Possono presentare domanda di ammissione i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Ue in possesso di attestazione di regolarità di soggiorno sul territorio nazionale;
- cittadinanza extracomunitaria in possesso del titolo di soggiorno in corso di validità di durata non inferiore ad un anno;
- residenza anagrafica nel Comune di Montalcino;
- in caso di utenti diretti, appartenenza ad un nucleo ISEE in cui almeno uno dei componenti risulta intestatario di un contratto di fornitura idrica con coincidenza tra residenza anagrafica del soggetto intestatario e indirizzo di fornitura;
- in caso di utenti indiretti, coincidenza tra la residenza anagrafica di un componente il nucleo ISEE e l’indirizzo della fornitura condominiale di cui il nucleo usufruisce o comunque che sia riconducibile.
Non potrà presentare la domanda l’inquilino non intestatario del contratto di fornitura idrica o l’erede utilizzatore della fornitura intestata al defunto. In tali casi il soggetto intestatario dovrà prima procedere con la regolarizzazione del contratto mediante voltura, e successivamente presentare domanda.
- situazione economica del nucleo familiare certificata da attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) in corso di validità, da allegare alla domanda, non superiore a 8.380,35 euro per famiglie a basso reddito e 20.000 euro per famiglie in presenza di una delle seguenti condizioni: presenza di un componente con handicap ex L 104/1992, presenza di un componente con patologie gravi certificate che necessitino un significativo maggior utilizzo d’acqua, nuclei familiari con 5 o più componenti.
Nel caso di ISEE pari a zero la domanda non sarà ammessa ad alcun contributo eccetto i casi per i quali la situazione di indigenza sia corredata da: espressa dichiarazione che il proprio nucleo familiare è in carico ai Servizi Sociali del Comune, dichiarazione relativa alle fonti di sostentamento sottoscritta anche dal sostenitore, se ne ricorre il caso.
Le domande potranno essere presentate anche da utenti morosi. L’agevolazione eventualmente riconosciuta non copre la morosità pregressa. L’ammontare del Bonus Idrico Integrato sarà ricompreso tra l’importo minimo di un terzo e l’importo massimo del 100% della spesa idrica sostenuta dall’utente nel 2018, diminuita del bonus idrico nazionale, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno. Il Bonus verrà erogato tramite deduzioni nelle bollette emesse dal Gestore del Servizio, Acquedotto del Fiora Spa.