La storia dell’impresa in Italia è spesso storia di famiglia, ed in molti casi, “profuma” di vino. Lo testimonia anche la recente classifica de “Le 100 famiglie imprenditoriali italiane” realizzata dalla celebre testata economica “Forbes”, e riportata da WineNews, che ha messo in fila “le 100 famiglie imprenditoriali”, che con il proprio lavoro e investendo i risparmi accumulati hanno costruito le loro fortune, ma anche quelle di tante altre famiglie, dando occupazione, ricchezza, benessere, pur con le contraddizioni geografiche che sono tipiche della storia italiana”. E così, se al primo posto assoluto non poteva che esserci la famiglia Agnelli, e al secondo c’è la famiglia Amadori, alla guida della omonima azienda alimentare, sul podio il primo grande nome del vino italiano, quello della famiglia Antinori, realtà fiorentina (presente anche a Montalcino e produttrice di Brunello) che ha fatto la storia del vino italiano, con oltre 600 anni di attività alle spalle, e l’impulso decisivo per la crescita dato, nell’ultimo mezzo secolo, da Piero Antinori, affiancato dalle figlie Albiera, che oggi presiede il gruppo, Allegra e Alessia. Scorrendo la classifica al n.38 troviamo la famiglia Ferragamo, la cui fortuna è legata soprattutto alla moda ma che ha investito anche nel vino con la Tenuta il Borro, nell’aretino, e con Castiglion del Bosco, a Montalcino. Al n. 42 c’è un altro pezzo di storia plurisecolare del vino italiano, legato alla famiglia Frescobaldi, altra realtà di riferimento della produzione enoica del Belpaese (e di Montalcino), guidata oggi da Lamberto Frescobaldi. Posizione n. 51, invece, per la famiglia Illy, leader del caffè, ma protagonista anche nel vino, con la cantina Mastrojanni, in pochi anni divenuta uno dei punti di riferimento della qualità del Brunello di Montalcino.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024