Turismo ok, un ponte festivo da trascorrere a Montalcino

Un lungo ponte festivo e di un tratto, voilà, il turismo si risveglia a Montalcino. Buone notizie per ristoranti, bar e strutture ricettive perché, anche se in assenza di numeri ufficiali, il colpo d’occhio è più che buono. Basta fare un giro all’ora di pranzo per rendersi conto di quanto sia difficile trovare un tavolo libero. E anche nelle strade abbiano notato le macchine in fila indiana che hanno composto un lungo serpentone: se è vero che il centro sta ospitando numerosi visitatori probabilmente ancora di più sono quelli “sparsi” tra le cantine e i resort del territorio. Montalcino si conferma una delle mete eno-turistiche più gettonate anche se in questo periodo manca un grande evento di riferimento come avviene, ad esempio, da altre parti anche a pochi chilometri da qui. Ma ci pensano i paesaggi a fare la differenza e a consumare i rullini, pardon, le schede, dei foto amatori. L’intrattenimento, comunque, non mancherà per chi sosterà nel lungo weekend nella cittadina del Brunello: dalla Festa di Primavera organizzata dall’Asd Montalcino ai Giardini dell’Impero alla “Notte Giallorossa” del Quartiere Travaglio. E poi trekking e pranzo nel Borghetto, il passaggio domenica de “La Corsa di Alcide”, una classica delle auto storiche, escursioni alla scoperta dell’Abbazia di Sant’Antimo. Ovviamente i musei resteranno aperti e gli appassionati d’arte potranno vedere, dal 26 aprile, la mostra di Sofia Bracamontes ad Ocra e i tesori del Museo Civico e Diocesano. Ci sarà da tenersi occupati e partire in macchina, in moto o in bici per concedersi una gita in posti come Montisi, San Giovanni d’Asso e il suo Museo del Tartufo, la suggestiva Castelnuovo dell’Abate, tanto per fare degli esempi, vale sempre la pena. Anche perché la cucina, beh, dalle nostre parti si trova per tutti i gusti (e le tasche). Ma il 25 aprile è l’anniversario della Liberazione d’Italia e il Comune di Montalcino e l’Anpi hanno organizzato un programma di celebrazioni. In questi tempi che vanno così veloci è importante soffermarsi per ricordare.