Un atlante del cibo a portata di click, per assaporare virtualmente piatti tipici di tutto il mondo, dalla carbonara al cheeseburger, dalla tapioca al sushi, accompagnati da un bicchiere di Champagne, un cocktail californiano a base di tequila o un tè corretto di Taiwan. Si chiama TasteAtlas (www.tasteatlas.com), ed è una sorta di motore di ricerca per ingredienti, piatti tradizionali e cibo locale di ogni ancolo della terra. Un progetto ideato dal croato Matija Babic e finalizzato per le scuole europee, con l’Irlanda che sarà il primo Paese ad utilizzarlo (il ministro irlandese dell’istruzione lo ha suggerito agli insegnanti come strumento di insegnamento).
TasteAtlas, nato con l’idea di fare incontrare le culture del mondo attraverso il loro cibo e le loro bevande, presenta una banca dati di 10.000 alimenti “ma l’obiettivo è di farla diventare dieci volte più grande”, spiega il team di 30 persone, tutte europee, che lavora a sviluppare il progetto attraverso una ricerca non sul campo, ma mediante internet, libri di cucina e contatti diretti con i produttori. Facendo una rapida ricerca su Montalcino, i prodotti inseriti su TasteAtlas sono quattro: il Brunello, il Rosso e il Moscadello, eccellenze enologiche del territorio, e i pici, da abbinare possibilmente al ragù di chianina. Il sito consente di raccogliere valutazioni e commenti e prevede oltre che la possibilità di inserire luoghi e ristoranti in cui degustare le pietanze.
