L’11 e il 12 novembre sono i giorni del referendum consultivo in cui diversi cittadini della Regione Toscana saranno chiamati a decidere sul sì” o sul “no” alla fusione che interesserà anche i Comuni di Asciano e Rapolano Terme. Ma pure il territorio di Montalcino è spettatore interessato. Il motivo? Si tratta della denominazione dell’eventuale nuovo Comune. Nella scheda i cittadini esprimeranno la loro decisione sul “Comune delle Crete Senesi”, nome che ha già generato polemiche (e non è escluso che possa essere oggetto di modifiche nel caso a vincere fossero i “sì”). D’altronde il nome Crete Senesi fa riferimento a un’area territoriale molto più estesa che comprende anche il Comune di Montalcino nato dopo la fusione e, nello specifico, il centro di San Giovanni d’Asso, patria del Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Alcuni sindaci si sono fatti sentire, ma non solo loro. Paolo Valdambrini, presidente dell’Associazione Tartufai Senesi, è stato chiaro: “sono favorevole alle fusioni. Non ero d’accordo con la denominazione e non lo sono nemmeno adesso. Parlo non solo a nome del nostro tartufo, il cui marchio è registrato, ma di tutti i prodotti a marchio Crete Senesi sparsi sul territorio”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024