Questa mattina a Firenze è stata presentata in Regione l’edizione 2018 della storica Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Non sono mancate le novità proiettate verso il futuro. “Il tartufo è una delle perle della cucina, può rappresentare un momento di promozione della nostra qualità. L’auspicio è che possa avere presto spazio e visibilità nei nuovi ambienti che stiamo realizzando per il Centro Expo dei Comuni toscani, nei fondi ex Alberti, qui in via dei Pucci. I lavori procedono spediti, l’inaugurazione è assicurata per il 30 novembre, in occasione della Festa della Toscana”. Queste le parole pronunciate dal presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani che così ha salutato la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi, in programma nei fine settimana del 10 e 11 e del 17 e 18 novembre a San Giovanni d’Asso. La manifestazione, che giunge quest’anno all’edizione n.33, è stata presentata stamattina nel palazzo del Pegaso. “Il processo di integrazione tra San Giovanni d’Asso e Montalcino lancia la Toscana nel mondo: da un lato il tartufo bianco, dall’altro il Brunello”, aggiunge Giani.
Il consigliere regionale, Stefano Scaramelli, annuncia “una iniziativa legislativa che il Consiglio regionale assumerà a breve nell’intento di fare della Toscana l’apripista per la tutela e la valorizzazione del tartufo bianco, di chi lo raccoglie e di chi su questo prodotto vuole fare impresa. Sarà un impegno non semplice - spiega Scaramelli - , un passaggio consiliare delicato, ma riteniamo doveroso impegnare le istituzioni nella valorizzazione delle nostre eccellenze”.
L’attesa è per una annata particolarmente favorevole, hanno spiegato gli organizzatori e gli amministratori del territorio, merito delle piogge scese nel mese di agosto. In occasione della manifestazione di San Giovanni d’Asso sarà possibile visitare le aziende agricole, il Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici. E ci sarà il Treno Natura, antico convoglio a vapore, che arriverà da Grosseto e da Siena attraverso una ferrovia non più in servizio, fino al castello di San Giovanni d’Asso.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche l’assessore alla cultura del Comune di Montalcino, Christian Bovini; il vicepresidente dell’associazione tartufai senesi, Roberto Vanni e Angelo Cosseddu, della Pro Loco di San Giovanni d’Asso.