In redazione ci è arrivata una lettera di un nostro lettore, Valerio Chechi, che denuncia una situazione di scarso decoro a Porta Castellana. “È desolante - inizia così la lettera di Chechi - vedere le espressioni dei turisti quando, nel fare il tour delle mura, si trovano di fronte alla Porta Castellana: sommersa di rovi e con il fondo stradale devastato, prima perché eliminato per permettere il passaggio di mezzi da lavoro ad un cantiere in area privata poi per le piogge e conseguenti ‘lavori’ di ripristino a dir poco ridicoli. Al primo tentativo infatti una pioggia di 30mm ha portato via l’asfalto ‘appoggiato’ sul terreno nudo!”. Chechi ha parlato anche del verde intorno criticando “la realizzazione dello scolmatore - collettore fognario, che invece di essere localizzato a valle delle mura, quindi invisibile, ha comportato la devastazione del giardino prima in essere. La vegetazione - continua la lettera - ha superato anche il metro di altezza. Dovrebbe essere tagliata ed eliminata invece di essere lasciata in loco come fatto in precedenza. Oltretutto animali di varia natura vi stazionano e padroni poco avveduti di cani, anche volendo, non si addentrano nel verde per portare via gli escrementi come dovrebbero! Come se non bastasse anche la pulizia stradale del quarto lunedì del mese di agosto ha dimenticato le Fonti Buie e come si può vedere in foto (che ci ha inviato Chechi ndr) ci sono i resti di asfalto arrivati con le piogge e mai rimossi”. Infine un appello al Comune: “vi chiedo cortesemente di farci sapere quali sono i vostri programmi in merito”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024