Montalcino piange la scomparsa di Simone Pescatori. 49 anni, montalcinese doc e figura di rilievo del Borghetto, Simone apparteneva ad una delle famiglie simbolo del Quartiere biancorosso. Nonno Antimo (uno dei fondatori), babbo Pierluigi e zio Francesco erano stati tutti Governatori e lui stesso aveva tirato da arciere due volte nel 1993 (Apertura e Sagra, dove sfiorò il successo, sfumato agli spareggi col Pianello) e aveva ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere di Panfilo” nel 1995, dopo la vittoria in qualità di Capitano degli Arcieri nella Sagra del Tordo 1995 (oltre ad una, poi revocata, nell’agosto precedente). Poco dopo, la partenza per il servizio militare come Sottotenente degli Alpini, ritardata di alcuni anni per gli studi di veterinaria compiuti a Perugia. Pescatori era infatti veterinario e con la sua famiglia viveva in Umbria, ma nonostante gli impegni e la distanza, appena possibile tornava nella sua Montalcino per dare una mano alla vita del Quartiere. All’ultima Apertura delle Cacce, per fare un esempio, è stato tutta la notte in cucina in occasione della Cena Propiziatoria.
Simone lascia un vuoto enorme nel Borghetto e in tutta Montalcino. La camera ardente oggi al Prato dell’Ospedale, il funerale domani nella Chiesa di Sant’Egidio (ore 11).
Amici, ci sta malissima di sentire questa notizia, di un’anima dolce e perbene. Abbraccio e pensieri alla sua famiglia, anche da noi adesso lontano da voi. Avrei voluto cantare per voi e la sua famiglia domani.Che si tira il suo arco in pace in mezzo del cielo fra le nuvole bianco e rosso di tramonto.. Dal Giraffino e G
Ciao Simone, ti ricorderemo sempre per la tua grande professionalità ed umanità che hanno fatto di te il miglior veterinario dei miei piccoli amici. Ricordo ancora come sei riuscito a curare e salvare Sasha che tutti ormai pensavamo persa, e quando hai curato un cane di un’anziana signora che non poteva permettersi le cure e tu lo hai fatto con tanta dedizione e rispetto. Grazie ancora, ci mancherai.
Cinzia Sasha Grillo e Felipe