È l’Italia, terra di vitigni autoctoni e locali, dal patrimonio vitivinicolo incredibilmente ricco, dove la vite si estende a perdita d’occhio dalle Alpi alle isole annoverando grandi vini conosciuti e amati in tutto il mondo come il Brunello di Montalcino, ma anche ottimi bianchi che possono essere paragonati ai migliori prodotti al mondo. Alta qualità e grande professionalità che, perfino i vicini antagonisti d’oltralpe, sempre un po’ restii ad osannare l’Italia e le sue eccellenze, non possono fare a meno di elogiare. È addirittura “Le Figaro”, il più autorevole quotidiano francese, a dedicare uno speciale, a firma di Ian D’Agata, all’eccezionale, unico e affascinante panorama vinicolo del Belpaese.
Di risposta al pezzo de “Le Figaro”, Lamberto Frescobaldi, Vice Presidente e Direttore della produzione della omonima azienda vitivinicola toscana, commenta: “gli elogi della stampa estera ci fanno sicuramente piacere, specie se arrivano da una testata prestigiosa, per giunta francese, come “Le Figaro”. Condivido con il giornalista Ian D’Agata che ogni zona d’Italia riesce ad esprimere delle particolarità al vino ivi prodotto e che fa si che ogni volta che degustiamo il risultato non sia mai scontato ne noioso. Nonostante le torride ondate di calore che stanno sconvolgendo la nostra Penisola - conclude il Marchese - i vigneti italiani resistono e raccolgono persino gli elogi della stampa francese che solitamente riserva gli entusiasmi esclusivamente alla propria produzione ed è solitamente avara di complimenti nei confronti del nostro Paese.”
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30