“Nel 2006 siamo arrivati primi con il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2001, undici anni dopo è arrivato il quarto posto con il Brunello di Montalcino Etichetta Bianca 2012. Per noi è un onore e una grande gioia perché conferma la costanza per il lavoro che facciamo e cinquanta anni di storia unica. Siamo davvero felici”. Queste le parole rilasciate alla Montalcinonews da Giacomo Neri in merito alla notizia del tasting dedicato ai migliori 10 vini del 2017 di “Wine Spectator” che saranno protagonisti di un importante evento a Manhattan (la “New York Wine Expericence”). Giacomo Neri presenterà, in veste di produttore, uno dei suoi gioielli di famiglia davanti all’importante platea degli States. Un Paese, gli Usa, che rimane il primo mercato straniero per l’Italia del vino, dove le importazioni enoiche, nei primi 5 mesi del 2018, sono diminuite del 6,8% in volume e cresciute del 9,7% in valore, con l’Italia che, secondo l’Italian Wine & Food Institute, è cresciuta del +0,6% in quantità e del +11,3% in valore (608 milioni di dollari). Italia che, per mantenere le sue posizioni di leadership e per contenere il poderoso recupero dei vini francesi, sta investendo risorse delle cantine private, di player come Vinitaly e l’Ice, che proprio dagli States ha fatto partire la sua campagna istituzionale “Italian Wine - Taste the Passion”, in corso, con un investimento di 8 milioni di euro.
D’altronde per fare promozione nei grandi mercati serve una presenza costante, ma servono anche i grandi eventi. E il Belpaese sarà, appunto, attore principale di uno degli appuntamenti del vino più celebri in Usa, la “New York Wine Experience” di “Wine Spectator”, come da tradizione di scena ad ottobre (18-20) al Marriot Marquis Hotel, nel cuore di Manhattan. E, in attesa di conoscere le cantine (50, nel 2017, per il nostro Paese), l’Italia sarà protagonista dei seminari della “New York Wine Experience”, come quello dedicato alla verticale dei vini della Tenuta Greppo di Biondi Santi, la cantina dove nell’Ottocento è nato il Brunello di Montalcino, mentre tra le “Wine Stars” ci sarà Priscilla Incisa della Rocchetta, che guida la celebre Tenuta San Guido, culla del Sassicaia, insieme al padre Nicolò Incisa della Rocchetta E poi, come detto prima, il tasting sui top 10 di “Wine Spectator” con Casanova di Neri ancora una volta portabandiera di Montalcino.