Nel 153° anniversario dell’apertura al traffico della tratta Asciano-Torrenieri sulla linea che da Siena porta a Grosseto, via Asciano-Montepescali, dal 17 al 20 maggio si svolgerà la IX edizione della manifestazione “Prossima Stazione…Torrenieri”, organizzata dalla Pro Loco di Torrenieri con il patrocinio del Comune di Montalcino, della Regione Toscana e della Fondazione F.S.
Per tutto il periodo della festa, nel parco della Stazione FS, saranno disponibili stand gastronomici, mostre di modellismo ferroviario e di pittura, giochi gonfiabili per i più piccoli e coppie di giovani in abbigliamento di metà “800. Camminando in una dolce vallata”.
Giovedì 17 maggio, ore 18.30, la Sala Dancing L’Etoil ospiterà un convegno sul Distretto Rurale, con presentazione di prodotti del territorio. Alle ore 20 tradizionale Cena al Binario, con i prodotti tipici della filiera del Distretto Rurale e della cucina tradizionale torrenierese. Alle ore 21,30 musica con il Dj Daniele.
Il 18 maggio previste varie iniziative culturali, una serata musicale ed una cena a tema.
Il 19 maggio giornata dedicata al folklore locale; la serata offrirà musica per i giovani e terminerà con una cena agli stand.
Il 20 maggio inizierà alle ore 9,30 con ”Camminando in una dolce vallata”, guidati dai soci di “Scarpe Diem”. In mattinata, da Siena, trainato da una locomotiva a vapore, giungerà un treno (sono già numerose le prenotazioni), con un vagone riservato a musicisti e ballerini che allieteranno i viaggiatori durante il viaggio e nel pomeriggio si esibiranno con un repertorio degli anni fra le due guerre mondiali nelle piazze del paese. La serata terminerà ancora in musica con un omaggio ai Beatles, con esecuzione dei loro brani e con una cena presso gli stand gastronomici.
Nella località di Torrenieri la ferrovia della Val d’Orcia incrocia la via Francigena: qui l’Arcivescovo di Canterbury nel suo ritorno in patria dalla visita al Papa, fece la sua XIII sosta in una submansione che nel diario di viaggio annotò come Turreiner.
Lungo la via Romana, di fronte al sagrato della Chiesa di San Rocco, è collocato il Monumento al Pellegrino, donato alla località dalla scultrice romana Igina Colucci Balla in occasione del Giubileo del 2000.
Nella vicina parrocchiale di Santa Maria Maddalena, della stessa artista sono presenti delle originali formelle bronzee che illustrano, facendo parlare solo le mani, gli ultimi e cruciali momenti della vita di Cristo, dalla condanna di Pilato alla resurrezione, superando l’iconografia tradizionale. Nella stessa chiesa è presente una scultura lignea policroma raffigurante la Madonna con il Bambino dell’artista senese del ’400 Domenico di Niccolò dei Cori (rcentemente ricollocata nella chiesa dopo un lungo e difficile restauro), che fu incoronata nel 2000 con il titolo di Maria Madre di Misericordia (le corone furono benedette dall’allora Pontefice Giovanni Paolo II) e che fu proclamata nello stesso periodo Patrona della via Francigena dall’allora Arcivescovo di Siena.
Al termine del paese, in direzione di Siena, è possibile visitare la Cantina Museo realizzata nei locali dell’antica e importante Stazione di Posta per il cambio dei cavalli (ingresso libero). Nei dintorni del paese vi sono diverse cantine dove si produce il famoso Brunello di Montalcino.
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