Cuore, determinazione, passione. Ma anche la consapevolezza di essere ad un passo dalla storia. Il Montalcino doveva vincere, nella semifinale di Coppa Toscana con il Pieve Fosciana (in caso di pareggio dopo 120’ sarebbe passata la squadra ospite), e la vittoria è arrivata, al termine di una sfida tirata e sentitissima, tra due squadre ben messe in campo in cui la differenza, come spesso accade in questi casi, l’hanno fatta gli episodi. I lucchesi sono partiti meglio, collezionano due buone occasioni nei primi dieci minuti. Poi, piano piano, è venuto fuori il Montalcino, con una tiepida supremazia territoriale senza però creare occasioni nitide nel primo tempo. Le occasioni migliori, sotto la spinta di un pubblico numeroso e caloroso, sono arrivate nella ripresa. Bandini ha sporcato i guanti a Dini, poi al 65’, su angolo di Pecchi, Chellini è salito in cielo e ha sterzato il destino a favore dei biancoverdi. I ragazzi di mister Francini hanno sprecato con Bandini e Pecchi, che poi si è fatto perdonare raccogliendo una palla vacante e freddando Dini con un preciso diagonale. Adesso ritorna il campionato, dove i giochi non sono affatto chiusi (col Mazzola che insegue a -3, a cinque gare dal termine). Ma la finale di Coppa, che si giocherà quasi certamente mercoledì 11 aprile in notturna sul campo federale delle Due Strade a Firenze, contro la squadra pretese del Viaccia Calcio, è assicurata.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024