Dal post pubblicato su Facebook sembrava fosse sparito soltanto il furgone, il che sarebbe stato lo stesso grave, ma il danno, purtroppo, è stato molto più pesante. Ancora un furto di Brunello, a distanza di poco più di un mese dalle 900 bottiglie rubate all’azienda Cupano. Questa volta a subirne le conseguenze è Col d’Orcia, una delle cantine più storiche di Montalcino e punto di riferimento, per il territorio e non solo, per quanto riguarda le produzioni “bio”. L’episodio è avvenuto nelle prime ore di domenica mattina quando i ladri sono entrati nel punto vendita del centro aziendale, che si trova poco lontano dal centro di Sant’Angelo Scalo, facendo saltare il lucchetto. I carabinieri stanno lavorando sul caso, al momento non ci sarebbero novità. La speranza è che ci sia un lieto fine perché il valore di quanto è stato sottratto (numeri precisi ancora non sono stati comunicati, l’azienda sta provvedendo a fare l’inventario) è davvero notevole. “Non c’è più una bottiglia di Brunello di Montalcino da 0,75”, ha detto alla Montalcinonews il Conte Francesco Marone Cinzano, proprietario di Col d’Orcia. Il negozio è stato svaligiato, ma esclusivamente di bottiglie con questa capienza. Non sono state prese le magnum. La conta dei danni è molto pesante, gli ignoti autori del gesto hanno portato via anche numerose bottiglie storiche di annate pregiate che sono state prima sottratte per poi essere caricate nel furgone che si è dato alla fuga. “Si tratta di un furto molto mirato - continua Marone Cinzano - hanno rubato tutto il Brunello presente nel negozio tra cui bottiglie come le riserve del 1964 e del 1968, il Biologico 2013, le annate storiche di “Poggio al Vento”, quelle del 1985, 1988, 1990 e 1997”. Davvero una brutta notizia, per Col d’Orcia in primis ma anche per l’intero territorio. Il problema sicurezza, inutile girarci intorno, è reale ed è una minaccia concreta per i produttori. L’azienda sta ricevendo solidarietà e tanti messaggi di incoraggiamento. Col d’Orcia è pronta ad offrire una ricompensa a coloro in grado di fornire informazioni utili per rintracciare il furgone rubato insieme al vino. Si tratta di un Fiat Ducato con targa EX564NB.
dati a cura di 3BMeteo
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