“Quando si raccolgono i frutti di un buon lavoro, si può sperare di ottenere da questi frutti un prodotto di qualità da offrire al proprio pubblico. Questo è quello che ci auguriamo, come ogni anno, certi di aver messo insieme una proposta artistica di ottimo livello, con artisti eccezionali e spettacoli di grande richiamo”. Così Manfredi Rutelli commenta la stagione teatrale 2017/18 di Montalcino, che prende il via il prossimo 9 dicembre con lo spettacolo di Simone Cristicchi, “Il secondo figlio di Dio”. Rutelli, direttore artistico della rassegna, sottolinea poi la portata della manifestazione, che quest’anno coinvolge ben quattro teatri, realtà unica per un Comune di provincia. Ai due teatri di Montalcino e alla sala di Torrenieri, si aggiunge infatti anche il gioiello del Teatro della Grancia di Montisi, “proseguendo in quella anacronistica e coraggiosa diffusione della cultura teatrale che ormai da quattro anni ci contraddistingue - continua Rutelli -. Un grande impegno che l’Amministrazione Comunale sostiene ed incrementa di anno in anno, e che siamo certi darà i suoi frutti. Come siamo certi darà i suoi frutti l’aver costruito il nostro rapporto con il territorio, con la cittadinanza, con voi abbonati, con cui abbiamo costruito un rapporto di fiducia e di scambio, di relazione e di confronto. Ed è grazie alla vostra partecipazione se il teatro e la cultura del teatrale, nel nostro Comune, possono continuare a radicarsi, crescere e svilupparsi”.
Realizzata grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura, gestita ed organizzata dalla Pro Loco di Montalcino, con l’assistenza tecnica di Prospettiva Palco, la nuova stagione, ancora una volta, sarà ricca di spettacoli di ottimo livello e di grande coinvolgimento. “Avremo artisti di qualità - aggiunge il direttore artistico - come Simone Cristicchi, Alessandro Benvenuti, Danila Stalteri, Angela Finocchiaro e Stefano Benni. Con una continua attenzione alle nuove proposte di compagnie emergenti, come il sorprendente Ariele Vincenti, o come la frizzante rilettura di un classico pirandelliano, portato in scena dalla Compagnia del Nuovo Teatro San Prospero di Reggio Emilia. E proponendo, vista l’eccellente qualità riscontrata dal nostro pubblico nei vincitori della passata edizione, lo spettacolo vincitore del premio In-Box del 2017, Controcanto Collettivo, sei giovani attori, artefici di una scrittura collettiva sul tema del lavoro. Oltre ad un nuovo spettacolo, prodotto proprio a Montalcino, da FerMENTInScena, con la brava Erina Maria Lo Presti”. “Sì - conclude Rutelli - crediamo proprio di aver creato un giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra emozioni e divertimento, miscelando i frutti del nostro lavoro, della nostra passione, e sperando di aver realizzato un’ottima annata”.