Arriva il “Grande Fratello” a Montalcino. No, non parliamo della popolare trasmissione televisiva ma di un massiccio sistema di sicurezza che vede nelle telecamere lo strumento principale. L’Amministrazione Comunale di Montalcino, insieme alle locali Forze dell’Ordine, sta infatti predisponendo un piano di videosorveglianza dell’intero territorio comunale mediante l’installazione di telecamere di sicurezza e apparecchiature di vigilanza stradale che interesseranno i luoghi strategici di accesso al Comune, dei centri abitati e della viabilità di ingresso e di maggiore interesse interno. La strumentazione sarà oggetto di archivio dati, nei modi e nelle forme di legge previste, presso la casa comunale e di collegamento in visione real-time con la locale Centrale Operativa dei Carabinieri. Il tutto, fa sapere il sindaco, previa e subordinata autorizzazione degli organismi competenti, con particolare riferimento al Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica. Oltre alle dovute autorizzazioni, si renderà necessaria, da parte dell’Amministrazione Comunale, la predisposizione anche di un progetto tecnico da sottoporre alla sovrintendenza e per questo motivo, in ragione dei molteplici passaggi amministrativi da compiere, occorrerà avere un quadro d’insieme definitivo, tenuto anche conto delle specifiche esigenze di enti, aziende, cittadini, comitati che potranno compartecipare al progetto. In totale si prevede il funzionamento di oltre cento apparecchiature così suddivise: sessanta-settanta telecamere a cui andranno aggiunte una quarantina di lettori di targhe. Il tutto per un costo di oltre 350.000 euro.
Ci saranno delle priorità. L’amministrazione si muoverà infatti in primis nei perimetri d’ingresso al Comune di Montalcino, sui centri abitati e successivamente sull’ulteriore parte di copertura intermedia. Ma quest’ultimo stadio sarà attuato se sussisterà il contributo dei privati o se sarà possibile una residuale copertura finanziaria propria dell’Ente. Al fine di rendere maggiormente protetto il territorio comunale e completare l’intero progetto in breve termine - eventualmente anche con nuove previsioni nelle aree non rientranti nel sistema di controllo generale così come predisposto nello “Schema di Sintesi dei Punti di Videosorveglianza del Comune di Montalcino” - l’amministrazione sonderà l’eventuale disponibilità di soggetti privati per la partecipazione, anche in forma consorziata tra loro, all’acquisto delle apparecchiature previste in prossimità dei luoghi di proprio interesse. Oltre allo “Schema di Sintesi”, visionabile negli orari di apertura all’Ufficio di Polizia Municipale del Comune di Montalcino, potrà essere valutata anche l’installazione di apparecchi di controllo che siano prossimi alla proprietà degli interessati ma allo stesso tempo strategici per il controllo generale, come nel caso delle intersezioni di strade e luoghi pubblici di particolare afflusso. La scadenza per le manifestazioni d’interesse è fissata per il prossimo 15 dicembre. Se la proposta verrà giudicata da chi di dovere attinente, verrà compiuto un sopralluogo tecnico (possibilmente entro la fine dell’anno) per visionare la possibilità tecnica d’installazione e valutazione della proposta nel quadro di realizzazione della rete pubblica e ne saranno stimati i costi d’installazione. Non esistendo un preventivo di spesa così come diversamente avviene per i punti individuati nello “schema di sintesi”, all’interessato viene chiesta la disponibilità di base ad una contribuzione minima garantita di 12.400 euro che rappresenta il costo medio stimato per gli atri punti, con riserva di ridurre il contributo per l’ipotesi in cui il costo sia inferiore o di recedere dall’impegno se il costo sarà maggiore a tale cifra.
Dunque, alla luce anche di alcuni atti vandalici avvenuti recentemente (furti compresi), l’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza cittadina. E chissà che le telecamere non riescano a smascherare anche quegli episodi che ledono il decoro urbano (segnalazioni in merito sono arrivate recentemente in redazione) come gli oggetti pesanti depositati in terra in angoli più o meno nascosti della città…
