Appena arriva un grande evento in città, di quelli capaci di muovere un numero a quattro cifre di persone, a Montalcino ritorna un problema ormai noto: quello della mancanza dei parcheggi. Questa mattina, durante lo svolgimento della Granfondo del Brunello e della Valdorcia (la “classica” toscana della mountain bike molto amata dai ciclisti) era quasi impossibile trovare un posteggio. Complice il divieto di accesso nell’area dello Spuntone, per il passaggio delle biciclette, gli automobilisti si sono visti privare del parcheggio più spazioso. A quel punto, arrotolate le maniche della camicia e con grande pazienza, in tanti hanno iniziato a sperare nella buona sorte. Tutto pieno però, tanto che, di conseguenza, si sono moltiplicati i parcheggi “creativi”: ovvero vetture lasciate sotto curva, qualcuna addirittura molto vicina ad essere “in mezzo alla strada”. Gli ausiliari del traffico e la macchina organizzativa hanno fatto il massimo per gestire la situazione, rispondendo alle domande degli automobilisti e provando anche a suggerire posti meno conosciuti dove magari si poteva trovare un parcheggio. Il “girotondo” tra le strade della città ha però fatto venire voglia, a chi si trovava in mano un volante, di invidiare chi si stava muovendo in bicicletta. Che Montalcino richiami tanti turisti è molto positivo, ben vengano infatti eventi come la Granfondo capaci di valorizzare lo sport e il territorio. Ma tutto sarebbe molto più semplice se soltanto ci fosse qualche parcheggio in più oppure delle navette…
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024