Giovani che scelgono di vivere all’estero. Ne parliamo spesso su queste pagine e continueremo a farlo. Se non altro per capire le passioni e le motivazioni dei ragazzi che, a differenza di quanto avveniva qualche generazione fa, non si fanno più suggestionare troppo dai confini sentendosi magari pure un po’ stretti tra le mura amiche. Anche se Montalcino, a differenza di tanti altri posti, può essere considerata un’oasi felice anche da un punto di vista occupazionale, non sono pochi i giovani che decidono comunque di affrontare un’esperienza a migliaia di chilometri di distanza. Conservando però un legame speciale con la propria città. E’ il caso, ad esempio, di Chiara Bovini. Una laurea in Mediazione Linguistica e Culturale all’Università per Stranieri di Siena e, prima, una borsa di studio vinta nell’anno accademico 2010/2011 che l’ha portata in Giappone. Da quel momento ha iniziato a viaggiare senza più fermarsi. Adesso è a Montalcino in attesa di ripartire per l’Australia e in particolar modo per Sidney, città che è entrata a far parte della sua vita dal 2014. “Ma forse è arrivato il momento di cambiare e sto pensando a un’esperienza in Spagna, a Barcellona, per imparare bene una lingua che mi manca. A Sidney lavoro al casinò, in un ristorante giapponese, ho iniziato facendo la lavapiatti. Sento l’esigenza di viaggiare e di apprezzare le altre culture, vorrei continuare a fare avanti e indietro tra Europa e Australia anche se tutto può succedere, non faccio programmi. Montalcino mi piace, non escludo un giorno di tornare definitivamente, per adesso vengo in estate, la stagione perfetta per stare qui”. Anche se Chiara in realtà non è in vacanza ma sta lavorando. “Facendo le pulizie in un’affittacamere - specifica la ventisettenne - per non stare con le mani in mano e continuare a guadagnare qualcosa che mi permetta di ripartire. Qualche sacrificio a fin di bene va fatto”. Così come qualche desiderio da trasformare in realtà in un futuro più o meno prossimo. “Sto cercando di mettermi in proprio - specifica Bovini - facendo dei piccoli tour in Valdorcia, spero il prossimo anno di accelerare. E’ una terra che adoro, intanto ho aperto un account Instagram dove racconto il nostro territorio con le immagini”. Perché nei giovani, con il tempo, cambiano le esigenze. Ma non la voglia di sognare e di costruire qualcosa di bello e personale.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024