Frana, evacuate 6 abitazioni

Dopo che, venerdì scorso, si è aperta una voragine nella strada di Via Osticcio, zona residenziale dell’Albergheria di Montalcino che ha portato a degenerare una situazione che si protrae da gennaio e che da tempo è sotto osservazione, sono tempestivamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno constatato un movimento franoso importante ed hanno provveduto a stilare una relazione tecnica di pericolo in atto. Come già anticipato dal nostro giornale, il Comune di Montalcino ha provveduto, sempre nella serata di venerdì 12 maggio, a stilare un’ordinanza per evacuare le famiglie interessate.
Qui di seguito l’ordinanza:
“In data 12 maggio 2017 personale dell’Ufficio Tecnico Comunale (Architetto Fausto De Andreis, Perito Edile Claudio Filiberti, Geomeometra Claudio Bindi) ha effettuato sopralluogo su immobili in località Albergheria a Montalcino (SI), e precisamente in Via Osticcio n.26, costituenti un complesso immobiliare condominiale avente destinazione d’uso residenziale, con civili abitazioni e relative pertinenze accessori e parti in comune, censito al Catasto fabbricati (…) accertando quanto di seguito riportato: la viabilità di accesso ai garage ed i piazzali condominiali ubicati a nord del complesso residenziale condominiale presentano rilevanti evidenze di dissesti conseguenti a frana e smottamenti verso valle; per gli smottamenti suddetti gli impianti fognari (fogne bianche e nere) risultano in più punti compromesse o danneggiate, e con la fuoriuscita dei relativi reflui, che fluiscono nel sottosuolo, hanno già contribuito ad aggravare le condizioni di stabilità del terreno sottostante le suddette aree condominiali; che uno degli edifici del complesso residenziale suddetto (i cui lavori risultano ultimati in data 15 aprile 2010 (…), presenta in più punti, delle pavimentazioni e dei muri di elevazione (anche in corrispondenza della struttura portante in conglomerato cementizio armato), alcune lesioni che, per quanto riferito dalle persone ivi residenti od abitanti, risultano essere comparse in tempi molto recenti (certamente dopo il gennaio 2017, ed anche nei giorni ultimi scorsi) e quindi non possono essere attribuibili a cause di fisiologici assestamenti del terreno di fondazione; per la frana e gli smottamenti avvenuti nell’area suddetta, si deve ritenere che la stessa area è in condizioni di equilibrio instabile e precario, e che, anche per l’azione di possibili eventi sismici o avversità atmosferiche (pioggia, ecc.), gli smottamenti ed i dissesti già provocati possano evolvere con ulteriori aggravamenti; che il sopralluogo suddetto è stato eseguito anche alla presenza di personale addetto sia del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Stazione di Montalcino, che della Stazione Carabinieri di Montalcino, e del Geologo Marco Antoni della Copernico srl, già incaricata del progetto di messa in sicurezza dell’edificio n.6 suddetto, da una parte dei condomini del Complesso residenziale suddetto; che all’esito di tale sopralluogo i Vigili del Fuoco hanno rimesso una Comunicazione di situazione di pericolo in atto, di cui al protocollo 5762 del 12/05/2017; dato atto dell’avvenuta istruttoria da parte del Responsabile del Servizio Edilizia ed Urbanistica e del Servizio Patrimonio di questo Ente; che a seguito delle verifiche effettuate dall’U.T.C. gli immobili interessati da i riscontri di sopralluogo ed accertamenti suddetti risultano quelli censiti a Catasto Fabbricati con Foglio 122 particella 327 con subalterni da 1 a 189, in proprietà o con altri diritti reali da parte delle persone come di seguito generalizzate: 1. Addari Walter, 2. Biliorsi Simone, 3. Cochis Richard, Elia Agostino e De Biasio Ippolita, 5. Mariani Ercole, 6. Canapicchi Michela, 7. Pirastu Arianna, 8. Salvioni Matteo, 9. Voltolini Marco, 10. Matteucci Claudia, 11. Pellegrini Nevio e Giovini Giuseppina, 12. Casini Alfonso, 13. Casini Guido, 14. Casini Lorenza, 15. Società Il Borgo di Montalcino Srl, 16. Casini Marcello, 17. Zeitz Ulrike in qualità di condomini, proprietari o titolari di altri diritti reali, sugli immobili costituenti il complesso immobiliare condominiale avente destinazione d’uso residenziale, con civili abitazioni e relative pertinenze accessori e parti in comune, ubicato in località Via Osticcio n.26 a Montalcino (SI), censito al Catasto fabbricati con Foglio 122 particella 327 e subalterni da 1 a 189, a ciascuno per quanto gli compete, in base al vigente ordinamento giuridico, di provvedere con somma urgenza ed indifferibilità, tramite Tecnico abilitato ed Impresa di idonea qualificazione ed esperienza da incaricare: di interdire immediatamente l’accesso all’area condominiale già delimitata sul posto dall’Ufficio tecnico comunale ed interessata da frana, smottamenti e dissesti come specificati in premessa; di eseguire tutti gli interventi, gli approntamenti e le opere, provvisionali e definitive, necessarie alla immediata messa in sicurezza degli immobili condominiali suddetti per cui è stata accertata la presenza di rilevanti frane/smottamenti e dissesti statici; a monitorare lo stato e le condizioni statico-sismiche dell’area e dell’edificio n.6 suddetti interessati da frane smottamenti e dissesti come specificati in premessa ed a darne costante informazione all’Ufficio Tecnico comunale;
Ordina
In considerazione delle verifiche tecniche e delle valutazioni sopra effettuate alle persone di seguito generalizzate: 1. Addari Walter, 2. Biliorsi Simone, 3. Canapicchi Michela, 4. Salvioni Matteo, 5. Casini Marcello, 6. Zeitz Ulrike, nella loro qualità di condomini, proprietari o titolari di altri diritti reali, delle unità immobiliari di civile abitazione e relative pertinenze ed accessori costituenti parte dell’edificio n.6 della Tavola allegata al presente atto, avente destinazione d’uso residenziale, con civili abitazioni e relative pertinenze accessori, ubicato in località Albergheria Via Osticcio n.26 a Montalcino (SI), censite al Catasto fabbricati con Foglio 122 particella 327 e subalterni 29,30,31,32,33,34,35,36,37,38,39,40,41,42,43,44,45,62,64,69,70 e 71; di uscire con i propri familiari, e quindi di sgomberare immediatamente, e di interdirne l’accesso anche a terze persone, dalle stesse unità immobiliari, le quali al momento risultano interessati da frana smottamenti e dissesti tali da renderle inagibili nei termini sopra indicati in premessa e quindi senza possibilità di ingresso, stazionamento o soggiorno in tali locali, inibendo anche utilizzi occasionali; la presente ordinanza si deve intendere automaticamente revocata solo dopo l’esecuzione di verifiche, interventi, lavori ed opere suddetti, con gli atti di collaudo statico-sismico e l’Atto di certificazione dell’agibilità delle aree condominiali e delle unità immobiliari interessate da frana smottamenti e dissesti di cui si è detto in premessa, parte del complesso immobiliare condominiale avente destinazione d’uso residenziale, con civili abitazioni e relative pertinenze accessori e parti in comune, ubicato in località Via Osticcio n.26 a Montalcino (SI). Le persone che, prima della presente ordinanza, occupavano secondo un titolo abiliatante gli immobili oggetto della suddetta ordinanza di sgombero potranno soggiornare, a spese dell’Ente, presso la struttura denominata Agriturismo I Comunali di Bartali Giusti posto in località I Comunali di Montalcino, a decorrere da stasera e per la durata di quattro notti, salva successiva determinazione circa l’utilizzo di strutture alternative.
Fa presente che la mancata o anche solo parziale ottemperanza a quanto ordinato con il presente provvedimento può comportare sanzioni amministrative, tra cui quelle previste all’art. 7 bis c. 1bis del D.L.vo 267/2000 citato, fatte salvo quanto previsto dall’Ordinamento vigente sotto il profilo penale;
Dispone che la presente ordinanza sia trasmessa al Messo notificatore comunale per l’effettuazione della notifica ai soggetti interessati, nelle forme previste dalla normativa in vigore, ed al Comando Polizia Municipale ai fini della sua attuazione, nonchè per opportuna conoscenza al Comando Stazione Carabinieri di Montalcino, al Comando Stazione Carabinieri, Forestale di Montalcino, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco; la Polizia Municipale e gli Agenti della Forza Pubblica, sono incaricati dell’attuazione della presente ordinanza.