Montalcino si sta preparando, dopo alcuni mesi di commissariamento dovuti alla fusione con San Giovanni d’Asso, a tornare alle urne (domenica 11 giugno) per eleggere il nuovo sindaco. Ad oggi, il termine ultimo per depositare le liste in Comune è quello del 12 maggio, sono tre i candidati che si contenderanno il governo di Montalcino per i prossimi 5 anni. Silvio Franceschelli, sindaco uscente e nominato dal Pd senza primarie per il secondo mandato, Hubert Ciacci, imprenditore di Montalcino che rappresenta il centrodestra (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega) e Angelo Cosseddu, imprenditore agricolo di San Giovanni d’Asso, già consigliere comunale che si presenta con una lista civica. Ancora top secret i nomi dei candidati delle tre liste che verranno comunicati nei prossimi giorni ma per tutti l’assicurazione di candidare una rosa di nomi che coinvolga tutte le attività che insistono su Montalcino e che rappresentino il territorio nella sua interezza. Per quanto riguarda i programmi, ancora nulla di ufficiale ma, da una parte c’è Franceschelli che dichiara un’azione di continuità con il mandato precedente con la volontà di proseguire nell’attuazione dei progetti già in essere (pianificazione di un nuovo plesso scolastico, l’espropriazione e riapertura della loggia del Sansovino e recupero delle aree dismesse di Torrenieri e non solo), Ciacci chiarisce le priorità del suo programma di governo. Attenzione particolare al problema dei parcheggi con eventuali ampliamenti (zona Piazza Cavour) e riqualificazioni (asfaltatura ecologica per quello dello Spuntone), individuazione e edificazione di un nuovo plesso scolastico, riqualificazione del presidio ospedaliero, ma anche attenzione e valorizzazione del turismo attraverso un potenziamento dell’ufficio turistico e un assessorato che sia in grado di gestire attraverso contatti solidi una delle maggiori economie del territorio. Cosseddu, dal canto suo, dichiara di puntare sulla difesa incondizionata di un territorio unico, puntando principalmente, ma non solo, sull’agricoltura ed il turismo di qualità che ne sono stati da sempre il volano economico, senza dimenticare i servizi essenziali per le famiglie quali la scuola, la sanità, la tutela degli anziani.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024