Prosegue con uno spettacolo Made in Montalcino, dunque, la ricca proposta teatrale della Stagione 2016-2017 di Montalcino. Sul palco, questa volta, una eclettica Erina Maria Lo Presti, nel ruolo di Anna, alle prese con uno dei temi più attuali della società moderna: la perdita del lavoro che porta a crisi di identità e, in casi estremi, a gesti disperati.
Anna rimane bloccata, chiusa dentro l’ascensore, mentre sta salendo per andare ad un appuntamento importante, un appuntamento con un’agenzia di consulenza per chi perde il lavoro. Anna ha perso il lavoro. Ed in un turbinio di situazioni paradossali e comiche, tra l’angoscia e le preoccupazioni per il suo essere in bilico, in tutti i sensi, con i sensi di colpa amplificati dal ricordo di una madre ipercritica e anaffettiva, ed un complesso di inferiorità nei confronti di una figlia troppo perfetta, Anna si trova a fare i conti con un’esistenza mai facile. Quando poi l’equivoco scatenato da uno zelante portinaio fa credere a tutti che l’ascensore bloccato altro non è che un gesto disperato e deliberato di una donna senza lavoro ed in piena crisi, quando lo psicologo dell’agenzia le fa il colloquio di lavoro attraverso l’interfono, e quando anche i giornalisti le chiedono insistentemente spiegazioni del suo insano gesto, tutto precipita.
Questa la trama di “Quizas, Quizas, Quizas … ”, che andrà in scena, in prima assoluta, sabato 4 marzo (ore 21.15) al Teatro degli Astrusi. Un turbinio di emozioni e fraintendimenti, per uno spettacolo, tutto da godere, scritto da Manfredi Rutelli che, dopo il successo di “Tacabanda”, e de “Il secondo figlio di Dio”, che sta trionfando nei teatri di tutta Italia, portato in scena da Simone Cristicchi, torna a scrivere e dirigere una delicata commedia al femminile, nuova produzione di FerMENTInScena - Montalcino Teatro, sostenuto, oltre che da Erina Lo Presti, anche dalla preziosa e comica partecipazione, in voce, di Gianni Poliziani.
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