Il tessuto sociale di Montalcino è ricco di associazioni e congregazioni che “animano” le iniziative su e per il territorio. In questo contesto si inserisce anche la Confraternita del Santuario della Madonna del Soccorso che, per realizzare l’intenso programma di iniziative da realizzare nei prossimi mesi, necessita della collaborazione della comunità di Montalcino. Per richiamare l’attenzione dei fedeli e dei cittadini, il consiglio, ha deciso di scrivere una sorta di lettera aperta, dove si elencano i vari progetti in cantiere dando l’appuntamento, a tutti coloro che vogliono collaborare, divenendo soci della Confraternita o rinnovando la propria adesione, per sabato 25 marzo, alle ore 17 alla Chiesa della Madonna del Soccorso.
Di seguito la lettera che il consiglio ha inviato alla comunità di Montalcino:
“Insediato da poco più di due mesi il nuovo Consiglio del Santuario della Madonna del Soccorso nelle persone di Franca Guerrini (priore), Lucia Cesarini, Edi Fanetani e Cristina Paccagnini (consiglieri) in accordo e collaborazione con il parroco don Antonio Bartalucci, è già al lavoro per sviluppare iniziative e programmi perché la nostra Madonna entri sempre più nei cuori e nella fede degli abitanti di Montalcino e non solo. La venerazione alla santa protettrice del nostro paese è mossa dal desiderio di ritrovare in Lei quella mano che ci rechi ogni giorno serenità, salute, attimi di felicità. Alla sua supplica si risponde con una preghiera, un cero acceso, un capo chino perché ognuno di noi ritrovi nella Madonna la “nostra” Madonna: madre, amica, confidente.
Mosso da questo spirito di riconoscenza, il Consiglio allarga la sua preghiera perché tutta la nostra comunità sia protetta dal manto riparatrice della Madonna.
Il Santuario, casa della Madonna e del suo popolo, necessita di interventi manutentori urgenti: i portoni, l’illuminazione, le volte, i suppellettili, le pitture. Il Consiglio è già impegnato al reperimento di risorse perché la “casa” sia ancor più accogliente ed ospitale.
Il 2018 sarà il trecentesimo anno dell’incoronazione della nostra patrona. Importanti iniziative sono già allo studio per plaudire e onorare questa ricorrenza nel migliore dei modi. Una specifica commissione sarà chiamata a esaminare e proporre idee ed azioni per rendere questa ricorrenza come momento intenso di fede, studio e svago.
E poi l’attenzione verso i giovani e le scuole: un incontro di fede e d’amore. Dall’esuberanza dei giovani verso la vita, dal loro sguardo fiducioso e indolore, nasce la speranza, la solidarietà, la pietà cristiana. L’uomo torna ad amare il proprio simile e ritrovare nella propria comunità la sua famiglia allargata.
Con questi sentimenti il nuovo Consiglio muove i primi passi aperto a suggerimenti, critiche e collaborazioni diverse; punto di riferimento di fede, amore, progettualità perché ogni giorno della nostra vita sia segnato dalla pace, dalla misericordia, dalla preghiera”.