La comunità di Montalcino si è riappropriata del suo gioiello, il Teatro degli Astrusi che, chiuso ormai tre anni fa dopo un cedimento strutturale, ieri, è tornato a nuova vita ospitando la Prima della stagione teatrale promossa dal Comune di Montalcino e ideata dal direttore artistico della città del Brunello, Mafredi Rutelli.
Grande successo di pubblico per lo spettacolo di Eric-Emmanuel Schmitt con la regia di Angelo Savelli e, sul palco, una straordinaria Lucia Poli. Due storie, quelle interpretate dalla signora del teatro italiano, “È una bella giornata di pioggia” e “L’intrusa”, che raccontano due donne diverse, ma entrambe eleganti, sofisticate, sempre sorridenti; probabilmente unite dal mal di vivere, da una quotidianità che sembra in bilico sull’orlo della notte, da un avvenire che è tutto dietro le spalle. Nella prima la protagonista è una donna insoddisfatta ed infelice a causa del suo inguaribile pessimismo, la sua amica di sempre è la depressione, il suo mondo è fatto di fatue speranze. Nella seconda un’anziana signora rischia la follia a causa di una misteriosa intrusa che si aggira nel suo appartamento: una sorta di thriller psicologico dove il crudele gioco sta nel riuscire a scoprire chi è quella vecchia intrusa. Due percorsi umani di due donne non comuni racchiusi in due bellissimi e toccanti racconti, pervasi da quell’eleganza, quell’umorismo e quell’ironia che caratterizzano le doti interpretative di Lucia Poli, signora del teatro italiano.
Eric-Emmanuel Schmitt ha scritto: “lo spettacolo di Angelo Savelli con la straordinaria Lucia Poli fa parte di quegli shock che ti rimettono in discussione delle certezze. Grazie a questi due fantastici artisti al tempo stesso vigorosi e sottili”. Mentre Roberto Incerti de La Repubblica Firenze ha commentato: “Lucia Poli, conferma di essere attrice di gran classe: tragica ed ironica. La sua interpretazione riesce a contaminare l’humor glaciale di Schmitt con qualcosa che sicuramente appartiene alla cultura della grande attrice: magica l’ironia tragica, drammatica ed ambigua di un Palazzeschi”. Ad Incerti fa eco Alessandra Manenti per Teatrionline che, analizzando lo spettacolo scrive: “Una serata di classe che non si perde in orpelli e punta dritto alla qualità, valorizzando al meglio la signora del teatro grazie alla regia intelligente, precisa e mai eccessiva, di angelo Savelli”.
Guarda il Video