È stato consegnato alla Protezione Civile Italiana “Il Tartufo della Solidarietà”, il premio assegnato durante la “Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi” dal Comune e le Associazioni di San Giovanni d’Asso per “l’opera svolta durante i terremoti che hanno colpito l’Italia centrale”. A ritirare il premio è stato un delegato di Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile Italiana, che non ha potuto essere presente perché impegnato in operazioni sui luoghi colpiti dal terremoto. Erano però presenti delegazioni da Norcia e dalle associazioni del Terzo Settore della Provincia di Siena.
L’occasione è stata quella giusta per presentare il progetto dell’Associazione Nazionale Città del tartufo per raccogliere fondi a favore dei comuni associati colpiti dal sisma: Norcia, Cascia e Amandola.
La “Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi”, edizione n. 31 continuerà anche nel prossimo fine settimana (19 e 20 novembre), per degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente il Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Un appuntamento tradizionale dedicato ad uno dei Tartufi Bianchi più apprezzati d’Italia che quest’anno diventa anche il modo per festeggiare la prossima fusione fra Montalcino e San Giovanni d’Asso, visti gli esiti del referendum appena concluso nei due Comuni senesi.
“Per il tartufo bianco delle Crete senesi - dice Paolo Valdambrini presidente dell’associazione Tartufai Senesi - la stagione si presenta di ottima qualità ma non sarà particolarmente generosa in quantità. Per questo il valore al chilo sarà superiore al 2015 anche se non raggiungerà i prezzi iperbolici che si sentono dire, almeno non nei punti vendita della nostra manifestazione. Attualmente il valore medio è di circa 2500 - 2600 euro al chilo con oscillazioni in alto e in basso a seconda della pezzatura. Però, anche se ormai mancano solo pochi giorni alla Mostra Mercato di san Giovanni d’Asso - continua Valdambrini - possono ancora esserci variazioni significative in dipendenza dell’andamento meteorologico. Se le previsioni meteo saranno rispettate, credo che la quotazione possa scendere un po’ perché avremo una quantità maggiore . In ogni caso a San Giovanni d’Asso troveremo la massima espressione della cosiddetta filiera corta, perché in vendita ci sono solo i tartufi trovati dai soci della nostra associazione che noi stessi presenteremo a tanti appassionati del Diamante Bianco”.
dati a cura di 3BMeteo
8 febbraio 2025 08:00