Cittadini al voto, ieri e oggi (fono alle ore 15), nei comuni di Montalcino e San Giovanni d’Asso, per il referendum consultivo sulla fusione dei due territori nell’unico comune di Montalcino. Al termine delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio ed in serata sapremo come i cittadini si saranno espressi. Un’affluenza non propriamente abbondante, quella di ieri alle urne di Montalcino, che si sono chiuse con il 34-35% dei cittadini aventi diritto che hanno espresso la propria opinione in merito alla fusione. La giornata è trascorsa all’insegna della calma con il personale in servizio ai seggi che ha dovuto combattere contro la noia data dal lento trascorrere delle ore. Diverse le cose a San Giovanni, dove l’affluenza è stata molto più “vivace”. I cittadini che si sono presentati alle urne sono il 52.9% degli aventi diritto.
Ricordiamo cosa potrebbe cambiare per i cittadini del nuovo comune. Il Comune avrebbe un nuovo Cap, i vecchi codici di avviamento postale saranno comunque accettati dalle Poste senza disagi per i cittadini che riceveranno regolarmente la corrispondenza. Inoltre circa 80-90 famiglie vedranno mutato il proprio indirizzo, per evitare la duplicazione con altri esistenti, ma i documenti rimarranno validi e la variazioni saranno gestite in automatico dall’Amministrazione Comunale. Cambierà anche il codice identificativo del Comune, il quale non avrà effetto sui codici fiscali esistenti ma solamente su quelli nuovi, mentre avrà effetto ai fini catastali e identificativi del Comune e l’aggiornamento sarà gestito in automatico dall’Agenzia delle Entrate. Infine ci saranno altri cambiamenti, ma questi riguarderanno solamente i profili amministrativi gestionali dell’Ente vertendo negli ambiti gi gestione dei vari servizi. Ci sarà tempo per votare anche oggi dalle 8 alle 15. Terminate le operazioni di voto seguirà, lo scrutinio. Se il Referendum verrà vinto dai sì, la fusione tra Montalcino e San Giovanni d’Asso avrà effetto a partire dal primo gennaio 2017.
dati a cura di 3BMeteo
8 febbraio 2025 08:00