Ribaltati i dati Ismea di luglio che vedevano il Brunello di Montalcino a quota 885 euro l’ettolitro. Secondo un’indagine Winenews, che ha sentito mediatori e grandi cantine, il prezzo dello sfuso sale di molto rispetto alle valutazioni di Ismea, andando a toccare quota 1350 euro di media, con punte addirittura di 1500 euro ad ettolitro. Un record assoluto per il vino principe di Montalcino, che mai, nella sua storia, aveva toccato vette così importanti. Se a confermare il dato è Giacomo Pondini, direttore del Consorzio del Brunello, a dare “un’aggiustata” ai prezzi ci ha pensato l’enologo Paolo Vagaggini, che segue molte cantine del territorio: “le cifre sono più o meno corrette, ma ultimamente sembrano subire dei ribassi, anche per andare incontro ai compratori che sono “spaventati” da questi prezzi. Se il Brunello si difende bene - continua Vagaggini - è il Rosso ad avere delle difficoltà, in quanto ha molto meno mercato. Dovendo dare una quotazione all’ettolitro direi che costa il 60% in meno del Brunello”.
Di diverso avviso è Fabrizio Bindocci, ex presidente del Consorzio e alla guida de Il Poggione, una delle più importanti cantine di Montalcino: “1350 euro al litro è una cifra corretta. Anche se so di partite che raggiungono vette maggiori, anche 1500 euro. Questo è un segnale positivo perché smuove il mercato nel senso positivo, cioè al rialzo. Questo fa si che anche le bottiglie allo scaffale salgano di prezzo, raggiungendo un costo giusto per un vino di qualità come il Brunello”.
Stando alle cifre di WineNews, invece, il Rosso di Montalcino si attesterebbe quest’anno sui 400 euro a ettolitro di media, ma con partite di vino che arrivano anche a 500-550 euro.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30