Le vendemmie si avvicinano e le aziende vinicole stanno ultimando le ultime operazioni per l’appuntamento più importante dell’anno. Le previsioni dicono che l’annata si rivelerà molto positiva, soprattutto a livello aromatico, viste anche le escursioni termiche importanti tra giorno e notte. Ed è proprio per salvaguardare un’annata che può rivelarsi importante che il Consorzio del Brunello di Montalcino ha deciso di ridurre le rese produttive dei vigneti, Docg Brunello di Montalcino e Doc Rosso di Montalcino, per mantenere in equilibrio domanda e offerta e consolidare i prezzi di vendita.
La Giunta regionale ha infatti approvato negli ultimi giorni di agosto la richiesta del Consorzio di ridurre le rese previste dal disciplinare: “per il primo ettaro di vigneto a Brunello la resa sarà ridotta da 8 a 7,5 tonnellate ad ettaro (ma l’eventuale esubero di uva non può essere destinato a Rosso di Montalcino); per i successivi ettari la resa sarà ridotta a 6,5 tonnellate, con la possibilità, in questo caso, di destinare l’eventuale esubero alla Doc Rosso di Montalcino”.
Per il Rosso, invece, è prevista una riduzione della resa da 9 a 8 tonnellate ad ad ettaro. I produttori di Brunello puntano dunque, ancora una volta, a innalzare la qualità del Sangiovese di Montalcino che sta riscuotendo sempre più successo in tutti i mercati mondiali.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30