FeRMENTInScena: ecco il Laboratorio di Alta Formazione Teatrale di Montalcino

La Fortezza di Montalcino (sabato 3 settembre alle ore 18.30) e l’Area Archeologica di Pava (lunedì 5 settembre alle ore 18.30) saranno il palcoscenico della presentazione dei lavori di FeRMENTInScena, il primo Laboratorio di Alta Formazione Teatrale di Montalcino, promosso dal 22 agosto al 5 settembre da FeRMENTInScena - Montalcino Teatro e Scuola Permanente dell’Abitare, con il supporto della Fondazione Bertarelli e del Comune di Montalcino.
Il laboratorio vede impegnati 12 giovani artisti provenienti dall’Italia e dall’estero che stanno seguendo un percorso di formazione professionale incentrato sul concetto di Abitare lo spazio, sotto la guida dei docenti Stefano De Luca e Manfredi Rutelli. Il Complesso di S. Agostino sede di OCrA, la Fortezza di Montalcino e l’Area Archeologica di Pava sono il luogo di momenti di confronto e produzione di arti sceniche, attraverso l’Abitare condiviso e la residenzialità: ogni spazio urbano e architettonico è abitato alla scoperta dell’applicazione dei principi teatrali di corpo, voce, relazione scenica, sperimentando i complessi rapporti tra individuo e individuo e tra individuo e ambiente.
“Ispirati dalle riflessioni del filosofo francese Jean-Luc Nancy, che concepisce la scena come luogo di incontro di corpi, abbiamo vissuto il nostro lavoro teatrale - spiegano Stefano De Luca e Manfredi Rutelli - abitando intensamente diversi spazi della città attraverso esercizi, giochi, drammatizzazioni. L’ex convento di S. Agostino ora sede di OCrA, la Fortezza e gli spazi antistanti e l’area archeologica di Pava sono diventati, ciascuno con le sue peculiari atmosfere, allo stesso tempo fonte di ispirazione e luogo ideale di sperimentazione. L’incontro con un pubblico di passanti e di curiosi, di volta in volta stupiti, interessati, indifferenti, è dunque stato presente durante tutto il nostro percorso. I corpi e le azioni di attori e attrici, entrando in relazione con i diversi luoghi, hanno attivato piccole drammaturgie, incontri, scontri, separazioni. I luoghi stessi della città, venendo abitati in modo non quotidiano, si sono rivelati agli occhi nostri e dei passanti in modo nuovo e soprprendente. Le dimostrazioni di lavoro del 3 settembre e del 5 settembre, dal titolo “Ogni volta che vengo al mondo”, ripercorreranno, rivivendole, le tappe del nostro lavoro, coinvolgendo attori e pubblico attraverso l’atmosfera dei luoghi. Montalcino diventa palcoscenico”.
In caso di maltempo, entrambe le serate si svolgeranno presso la sede di OCrA-Officina Creativa dell’Abitare.