Ferragamo e Montalcino in passerella al Louvre

È stato il genio multiforme di Leonardo da Vinci ad unirsi a quello visionario della maison Ferragamo nella cornice unica del museo del Louvre a Parigi. In un connubio tra pittura, moda e cibo, tutto all’insegna dell’eccellenza toscana, non poteva mancare certo il Brunello di Montalcino della cantina di proprietà della Maison, Castiglion del Bosco. Le creazioni made in Italy della collezione Resort 2013, firmate per Ferragamo da Massimiliano Giornetti, hanno sfilato, difronte agli oltre 500 invitati seduti nel rigore di una panca conventuale, su una passerella in cristallo lunga 140 metri inebriata dal profumo di gelsomini, solanum jasminoides e cascate di glicini bianchi fatti arrivare direttamente dall’Italia.
Al defilé hanno assistito la famiglia Ferragamo al completo insieme a Massimo Tononi e Raffaele Jerusalmi - ai vertici di Borsa Italiana - e le celebrities che amano vestire il brand: da Alain Delon a Fan Bing Bing, da Ilary Swank ad Isabella Ferrari e Alessandro Preziosi. Erano presenti anche Sibillla della Gherardesca, il direttore del polimoda di Firenze Linda Loppa, l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone, Piero Frescobaldi e Piero Antinori da Londra, Giovanni Gentile e signora, lo stilista René Caovilla e il velista Paul Cayard.
Accostamenti arditi e mai ostentati per un effetto di sicura evasione che, dalla passerella, è stato possibile assaporare anche durante la cena (in piedi ma non finger food) allestita sotto la Piramide e firmata dal catering francese per eccellenza Potel et Chabot. Tra i divani e i tavoli rotondi decorati da composizioni sferiche di peonie e rose ramificate rosse, colore rappresentativo della maison fiorentina, sono stati serviti risotto alle fragole e prosciutto. E per i vini? Ovviamente quelli di famiglia: immancabili i prodotti della tenuta del Borro e il Brunello di Montalcino, della cantina Castiglion del Bosco della famiglia Ferragamo.