Un “percorso didattico” per osservare molteplici colture come la cicerchia, il cece nero e bianco, il farro, il tabacco Kentucky e il grano varietà “Senatore Cappelli”: questo il progetto partito all’interno della fattoria di Col d’Orcia, isola “biologica” di Montalcino, che ha aperto al pubblico un “giardino” ai margini di un grande parco, riserva naturale per la ricerca dei tartufi bianchetto e scorzone, a scopo educativo, sperimentale e di conservazione di varie colture “che rispettano una rigorosa conduzione organica”.
Ma il percorso didattico comprende anche alberi da frutta, ortaggi vari ed il vigneto sperimentale di conservazione di varietà antiche di uva. La visita al giardino “biologico” è aperta al pubblico, appassionati di vino che desiderano conoscere la grande biodiversità che il territorio di Montalcino offre e le varietà sono visibili in epoca di coltivazione.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024