Fiore all’occhiello di Montalcino, evento culturale ad alto livello, capace di proiettare la storia agraria e la civiltà contadina nel futuro: è il “Laboratorio Internazionale di Storia Agraria” che, ogni anno, anima culturalmente il territorio del Brunello e di cui la MontalcinoNews è media partner. Quest’anno il laboratorio avrà una formula articolata su due giorni (3 e 4 settembre) e proporrà una sintesi tra retrospettiva storiografica e recenti sviluppi della ricerca sulla storia agraria. Si è pensato fosse utile, infatti, analizzare, contemporaneamente, i principali ambiti della storiografia: dal rapporto città-campagne a quello tra agricoltura e alimentazione e tra storia e archeologia. Ma non finisce qui. Si parlerà, poi, di grandi proprietà, di monasteri, di colture peculiari, viticoltura compresa, e di allevamento. Il tutto in due intensi giorni di lavoro, che si concluderanno con la tradizionale assegnazione del Premio Città di Montalcino per la civiltà contadina. Come di consueto, i relatori saranno autorevoli studiosi accolti dal presidente del Centro di Studi, il professor Massimo Montanari, uno dei massimi storici dell’alimentazione al mondo.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024