Presentati i bozzetti per il nuovo Corteo Storico

“Una ricerca storica, fatta dalla studiosa Lucia Carle, che ha collocato la data di riferimento delle monture al 1415, e che, finalmente, verrà realizzata” Così Alessandro Nafi, vicesindaco del Comune di Montalcino e assessore con delega alle Feste Identitarie, ha introdotto lo studio per la realizzazione di un “nuovo” Corteo Storico che celebrasse il passato di Montalcino e facesse da raffinata cornice alla gara di Tiro con l’Arco di Sagra del Tordo e Apertura delle Cacce tra i Quartieri Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio, che il Comune di Montalcino questo pomeriggio ha presentato.  “Si tratta di 100 figuranti per la realizzazione dei quali - che si prevede entro massimo due anni - l’Amministrazione ha già inserito a bilancio previsionale l’importo necessario alla realizzazione, e, per il quale sono stati trovati anche dei finanziamenti esterni, nella logica di sinergia pubblico-privato che sempre più a Montalcino si sta sviluppando”. Così ha spiegato il sindaco Silvio Franceschelli a cui ha fatto eco Enrique Almagro del gruppo Bulgheroni - che a Montalcino ha acquisito prima la tenuta di Poggio Landi e poi Podere Brizio - che finanzierà, in parte, il progetto di realizzazione dei costumi: “Quando si parla di Montalcino, si parla di vino, ma il Brunello è conosciuto e apprezzato nel mondo perché proviene da una terra ricca di storia, cultura e tradizione e per noi produttori, soprattutto noi che veniamo da fuori, è fondamentale contribuire allo sviluppo della cultura del territorio e quindi anche al mantenimento delle tradizioni”.
È poi il maestro Pier Luigi Olla, scultore e grande conoscitore della storia dell’arte senese, autore dei bozzetti per le monture del Palio di Siena e anche di diversi costumi di Montalcino, ad aver illustrato i bozzetti di quelle che saranno le nuove comparse che rappresentano il Comune. “Si tratta di uno sconvolgimento dell’idea, storicamente non corretta, da cui partiva il “vecchio” corteo - ha spiegato Olla. La Castellana e del Signor di Fortezza non hanno ragione di esistere vista l’origine militare della Fortezza di Montalcino e quindi le figure più importanti saranno ricoperte dal Podestà e dai castellani. verranno mantenute alcune delle figure già esistenti ed altre saranno di nuove. Lo stile, dal forte ricordo gotico, caratterizzerà tutte le figure. Ci saranno, come prima, armati, cacciatori e segnapunti, tamburi, corni e chiarine e integreremo nuove figure come un corteo di ancelle presiedute dalla donna porta dono, le famiglie dei castelli del territorio ed i vessilliferi dei terzieri e dei vecchi mestieri”.