Promozione per attività culturali. Il Comune cosa fa?

Come sancito dallo Statuto Comunale, tra le finalità dell’Ente ci devono essere lo sviluppo sociale e culturale della Comunità. Per questo motivo, il Comune di Montalcino, ha deliberato di concedere un contributo di 800 euro all’Associazione ProLoco del territorio del Brunello, per procedere all’organizzazione nella biblioteca comunale di attività di animazione finalizzata alla promozione della lettura nelle giovani generazioni. Come recita, nello specifico, l’articolo 21 dello Statuto, infatti: “mediante la biblioteca comunale, l’archivio comunale sezione corrente e storica, il museo riunito civico e diocesano, il Comune mette a disposizione le testimonianze del pensiero dell’uomo, realizza la memoria storica e culturale della propria comunità, assolve ai bisogni culturali ed informativi della collettività… Le modalità di gestione della biblioteca comunale, l’archivio comunale e museo riunito civico e diocesano, tenuto conto dei principi stabiliti dal presente statuto, supernado la funzione di contenitore e custodia, si rapporteranno alla promozione dello sviluppo economico, sociale, culturale della comunità locale”.
Va ricordato inoltre che la biblioteca comunale di Montalcino, insieme alle altre biblioteche facenti parte della Rete bibliotecaria e documentaira senese Redos che fa capo alla Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, partecipa per l’anno 2015 al progetto regionale “Biblioteche e archivi nella società dell’informazione e della conoscenza” compreso nel Piano Integrato della Cultura 2012-2015, che ha, tra i suoi obiettivi, quello di conservare e valorizzare il patrimonio culturale, materiale ed immateriale, promuovendo la partecipazione delle comunità locali ed il coinvolgimento di soggetti privati accanto alle istituzioni pubbliche. Partecipare al progetto, per il Comune di Montalcino, prevede anche che la biblioteca svolga attività di promozione della lettura rivolte sia agli utenti adulti che alle giovani generazioni. E quale migliore occasione, se non le festività natalizie, per coinvolgere i bambini e, attraverso il divertimento e l’animazione, invogliarli alla lettura?