Una degustazione eccezionale, un modo particolare e suggestivo di visitare Expo per portare a casa il ricordo di una esperienza irripetibile, ma anche un’occasione unica per conoscere il Brunello 2010, annoverato fra uno dei migliori di sempre ed il territorio in cui esso nasce. In molti ieri hanno scelto di non farsi sfuggire l’occasione di degustare una delle perle dell’enologia italiana e mondiale, guidata da un oratore d’eccezione, Ian D’Agata, fra i più noti winewriter del mondo, due appuntamenti da non perdere e organizzata dal Consorzio del Brunello, di scena venerdì 9 ottobre (dalle 17.30) nella sala Symposium del Padiglione del Vino a Expo.
Dopo un breve saluto del vicepresidente del Consorzio di tutela, Francesco Ripaccioli, e del coordinatore, Giampiero Pazzaglia, la degustazione è iniziata con il racconto delle realtà aziendali presenti all’assaggio: Banfi, Beatesca, Belpoggio, Bottega, Camigliano, Campogiovanni, Capanna, Caparzo e Castelgiocondo. Il fil rouge del seminario è stato il racconto del territorio dove questo nettare nasce e si sviluppa.
Grande successo dunque che potrebbe ripetersi con la degustazione di scena il 16 ottobre 2015 e che vedrà in degustazione il Brunello 2010 di Col D’orcia, Le Chiuse, Piccini - Villa Al Cortile, Podere Brizio, Tenuta Crocedimezzo, Terre Nere, Tornesi e Villa Poggio Salvi.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30