Sono molti i problemi che coinvolgono le amministrazioni locali e molte sono le risorse necessarie per mandare avanti i Comuni. Se poi si pensa che molti dei fondi che gli amministratori hanno in cassa non possono essere spesi, nel rispetto del Patto di Stabilità, ci si potrebbe sentire in trappola. Entrando nello specifico, bilancio alla mano, scopriamo che il Comune di Montalcino avrebbe a disposizione un “fondo cassa” pari a 2.475.000 euro. Questo fondo però, come già accennato, risulta vincolato in conseguenza del Patto di Stabilità e della recente normativa contabile di revisione dei residui. Un bel gruzzolo degno di Paperon dei Paperoni che non può però essere toccato per nessun tipo di esigenza, emergenza o necessità.
Parlando di numeri e di amministrazione, facciamo un excursus sulle spese che il Comune di Montalcino ha in programma di fare. Per fare questo, carte alla mano, ci avvaliamo dello strumento con il quale un Comune programma le attività e i servizi dell’ente per l’anno successivo: il bilancio previsionale che, per il 2015 l’Amministrazione ha approvato il 5 agosto scorso.
Come noto, il bilancio di previsione è - per legge - in pareggio. Ciò significa che il totale delle spese che il Comune prevede di realizzare deve essere uguale al totale delle entrate previste per l’anno di riferimento e per il 2015, a Montalcino, la previsione è di 7.716.406,62 euro. Entrando nello specifico delle voci a bilancio vediamo che il “giro d’affari” del territorio del Brunello è pari 6.400.148,10 euro ovvero la parte corrente del bilancio che, nello specifico, raggruppa i primi 3 titoli per quanto riguarda le entrate ed il primo, con l’aggiunta della quota alla voce “Rimborso capitale mutui”, per le uscite. Sfogliando la relazione del Revisore, scopriamo che, se per i contribuenti di Montalcino nulla cambia sulle aliquote di Imu e Tasi, qualcosa varia per la Tari e grandi novità arrivano per l’Irpef. Fino al 2014 esisteva una unica aliquota che, invece, dal 2015 verrà differenziata: aumeterà la soglia di esenzione (fino a 10.000 euro di reddito annuo) e varierà l’importo per le diverse fasce di reddito. Queste modifiche però, almeno in teoria, non dovrebbero portare troppe variazioni sul gettito totale. Dando un’occhiata generale, vediamo che le voci a bilancio più consistenti risultano essere quella riguardante i mutui in essere e quella che riguarda il costo del personale (35 dipendenti con l’aggiunta di un part-time e del segretario comunale incidono per 1.374.886 euro, pari al 22,57% delle uscite di parte corrente). Parlando di opere pubbliche, poi, vediamo che sono previste spese pari a 766.258,52 e la realizzazione di molte opere pubbliche che vanno ad aggiungersi a quelle già in corso d’opera e partite negli anni precedenti. Nello specifico ci sono degli interventi importanti che riguardano la scuola (ascensore, scia antincendio ed adeguamenti per handicap sia nella struttura che nello scuolabus), lavori di vario genere nella frazione di Torrenieri (per oltre 70.000 euro), ma anche bonifiche ambientali, ristrutturazione dei cimiteri, progettazione e ristrutturazione della Fortezza, rifacimento del lastricato in Piazza Cavour, senza dimenticare la progettazione della fognatura bianca.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30