Montalcino, culla del Brunello ma anche territorio agricolo dalle mille sfaccettature. Qui si coltiva la vite ma molte altre sono le risorse che dalla terra arrivano e che costituiscono, per molti degli abitanti del territorio le risorse per vivere. Sempre dalla campagna sterminata che costituisce il territorio di Montalcino, con i suoi innumerevoli poderi o ville, rappresenta il luogo ideale dove far sorgere agriturismi per ospitare turisti alla ricerca di una esperienza indimenticabile immersi nella campagna ma a pochi chilometri di distanza da una città che racchiude, in ogni sua pietra, una storia ed una cultura che si perdono nei secoli.
Proprio per tutti coloro che vivono di agricoltura e di agriturismo è arrivato il “Finanziamento Riequilibrio Agricoltura”, che rappresenta l’opportunità per chi vuole realizzare una ristrutturazione finanziaria della sua azienda agricola o agrituristica. Si tratta di un finanziamento agricolo a medio-lungo termine che sostiene l’impresa nella ristrutturazione finanziaria dell’azienda, nella ricostituzione delle scorte e dei danneggiamenti per cause naturali.
Beneficiari sono le piccole imprese che operano in tutto il territorio nazionale nei settori agricolo, forestale, zootecnico - incluse le aziende che svolgono attività connesse e collaterali - nonchè per le imprese agrituristiche, sempre che l’attività risulti connessa, complementare e subordinata a quella agricola (che deve rimanere principale). È un finanziamento a medio-lungo termine, concesso ai sensi dell’articolo. 43 del Decreto Legislativo n.385/93 e finalizzato a sostenere ogni tipologia di investimento, sia di esercizio che di miglioramento. Si può richiedere “Finanziamento Riequilibrio Agricoltura” per sostenere progetti di: ristrutturazione finanziaria, ricostituzione danneggiati, ricostituzione delle scorte, anticipo pluriennale dei premi pac,consolidamento di passività onerose. Per progetti di investimenti e sviluppo sono previste ulteriori forme di agevolazioni finanziarie.
Massimale finanziamento:max 750.000 euro, per finanziamenti anticipo premi pac è finanziabile sino all’80% del premio spettante. Con ricorso ai fondi europei entro un limite massimo di 12.500.000 euro.
La tipologia di tasso applicata può essere fisso oppure variabile e lo spreed è in funzione del rating.
La periodicità delle rate potrà essere di tre tipi: mensili, trimestrali o semestrali. La durata massimaconsentita da tale finanaziamento agricolo è in funzione della finalità dell’intervento e andrà da un minimo di 2 anni ad un massimo di 30 anni.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30