Un simbolico primo taglio del grappolo di Sangiovese, quello che la Montalcinonews ha immortalato con Francesco Ripaccioli, vicepresidente del Consorrzio del Brunello, della 2015 che si preannuncia una vendemmia da annoverare negli annali di Montalcino e del suo nettare più prelibato e prestigioso.
“Siamo al cospetto di una grande annata - racconta Francesco Ripaccioli - con unve eccezionali ed un andamento climatico a dir poco perfetto. Ci aspettiamo una grande vendemmia, ricca, con concentrazioni importanti e dai profumi estremamente eleganti, frutto di un settembre dalle forti escursioni termiche. Anche i vignaioli a Montalcino sono in grado di sopportare e superare annate difficili come la 2014, una vendemmia come quella di quest’anno era necessaria e probabilmente non è un caso che ci si stia avviando alla conclusione della promozione di un’annata fantastica come quella del 2010 e ci si avvii a lavorare su una altrettanto entusiasmante come la 2015 anche se la scaramanzia del produttore impone di non dare giudizi definitivi fin quando non si ha la certezza di avere in cantina una annata eccellente ci sono tutte le carte perche questa lo sia. La conferma che Montalcino sia un territorio vasto e complesso ma che lavora con un concetto di terroir: le annate, anche se diverse, attraverso scelte e sacrifici di produttori esperti, riescono sempre a ottenere degli ottimi vini e delle bottiglie eccezionali”.
Guarda il Video