Piogge torrenziali e, a Montalcino, è boom di porcini

Dopo quasi due mesi di caldo e poca pioggia, i temporali degli ultimi giorni, oltre a portare innumerevoli disastri e danni nelle zone che circondano Montalcino, nella città del Brunello è boom di funghi, e soprattutto di porcini. Una stagione non proprio usuale, questa, per trovare funghi in zone come questa - il periodo che va dagli ultimi dieci giorni di luglio alla fine di agosto (insieme anche a settembre) è sicuramente il più generoso per i porcini in alta montagna (soprattutto sulle Alpi), grazie alle temperature quasi sempre ottimali e, soprattutto tra i 1000 e i 2000m, a brevi ma continui temporali, che contribuiscono a mantenere umido il terreno - ma sembra, a giudicare dai menù dei ristoranti del territorio e al ricorrersi di foto postate, dagli abitanti della zona, su tutti i maggiori social network, che Montalcino, dovrà da oggi annoverare un altro importante e succulento titolo: quello di “Città dei Porcini”.